Al «radar» lavorarono inglesi e tedeschi insieme

Al «radar» lavorarono inglesi e tedeschi insieme Documenti segreti rivelai! a Londra Al «radar» lavorarono inglesi e tedeschi insieme Le ricerche sull'arma che ebbe una parte determinante nella guerra cominciarono nel '28 e furono finanziate da Berlino - La collaborazione cessò nel '31, due anni prima di Hitler (Nostro servizio particolare) Londra, 2 gennaio. I primi studi ed 1 primi lavori per la costruzione del radar — l'invenzione che permise alla Gran Bretagna di sconfiggere la Luftwaffe ed ebbe una importanza quasi determinante sulle sorti dell'ultimo conflitto — furono svolti In comune dagli scienziati inglesi e tedeschi. E, ciò che è ancora più curioso in questo esempio di collaborazione tecnologica europea ante litterara, fu la Germania a pagare i fondi per le ricerche. Tali notizie sono state divulgate ieri dall'archivio di Stato britannico con la pubblicazione dei documenti segreti governativi per il periodo 1929-1937. r contatti tra gli scienziati tedeschi e quelli della Gran Bretagna si iniziarono il 14 giugno 1928. Nei giorni seguenti Robert Watson Watt (considerato poi l'inventore del radar e nominato baronetto dopo la guerra con un premio di 50.000 sterline) tenne un lungo rapporto ad un gruppo di tecnici germanici. «Si convenne — dice uno dei documenti ora resi pubblici — di fare una serie di esperimenti con un localizzatore a raggi catodici, sulla distanza limitata di cinquanta chilometri ». Watson Watt ed il collega tedesco Schindelhauer avrebbero poi preparato una relazione da sottoporre al governo di Berlino, sezione studi e ricerche. Se la cosa fosse stata giudicata positivamente, il governo avrebbe allora messo a disposizione degli scienziati 1 fondi necessari. A quel tempo Robert, Watson Watt era semplicemente un funzionario della Radio Research Station di Slough, nella contea del Buckinghamshire. Oggi, considerato un eroe nazionale, sir Robert vive a Londra- e continua ad occuparsi, sia pure da pensionato, delle novità create dalla elettronica. In una intervista concessa nel pomeriggio egli ha detto: «La Germania dopo la relazione presentata da Schindelhauer e da me, ci concesse il finanziamento per proseguire gli esperimenti. Si allevarono senza saperlo la serpe in seno: ma Hitler non sarebbe salito al potere che cinque anni dopo. Da quelle ricerche venne la soluzione di uno dei problemi più delicati per la costruzione del radar: la registrazione dei segnali-eco rinviati da un aereo in volo». Dall'archivio di Stato risulta che Robert Watson Watt si portò in patria alla fine del soggiorno un oscillografo a raggi catodici — usato per rendere visibili, cioè luminosi, i segnali captati — donatogli da uno scienziato tedesco. Gli scopi delle ricerche non erano allora di natura tecnica. Il localizzatore di direzione a raggi catodici veniva impiegato per individuare « segnali di perturbazioni radio atmosferiche», in breve per prevedere l'avvicinarsi di un temporale. I segnali davano un suono chiamato col termine onomatopeico hip, che tornò in voga tanti anni dopo nelle prime trasmissioni dei satelliti artificiali dallo spazio. Nell'anno 1928 la registrazione dei segnali da diversi punti di ascolto permetteva di stabilire con un metodo comparativo la posizione e la distanza della perturbazione. «I bips — racconta ora Sir Robert Watson Watt — furono gli antenati degli impianti radar che nel 1940 vennero installati sulla costa inglese della Manica per intercettare e seguire l'aviazione tedesca che veniva a bombardare Londra ». Dai documenti dell'archivio di Stato si apprende che all'inizio della guerra, Gran Bretagna, Germania, Italia e Stati Uniti avevano tutti una qualche forma di radar: ma quello inglese era il più avanzato e preciso. Al principio delle ricerche Sir Robert si recava a Berlino in media tre volte l'anno. « Né da una parte né dall'altra mi risulta che si facesse qualsiasi tentativo per tener nascosti i risultati degli stu di: questa almeno è la mia impressione». Ci furono anche del contatti con i francesi, ma questi non dimo strarono eccessivo interesse, e tecnologicamente erano assai meno preparati della Germania. La collaborazione cessò di fatto nel 1931, due anni prima dell'avvento di Hitler al potere. Ma a quell'epoca gli scienziati del Regno Unito, come quelli tedeschi, si erano resi perfettamente conto che l'invenzione, più che alle previsioni meteorologiche, poteva servire a localizzare a grande distanza gli aerei in volo c. c. ~»

Persone citate: Hitler, Robert Watson, Watson, Watson Watt, Watt