Violento incendio su un mercantile al largo della costa cagliaritana

Violento incendio su un mercantile al largo della costa cagliaritana Violento incendio su un mercantile al largo della costa cagliaritana E' il «Dany» con a bordo diciotto uomini di equipaggio, tutti italiani - La nave è carica di legname - Allagata la sala macchine per domare le fiamme (Nostro servizio particolare) Cagliari, 2 gennaio. (r. s.) Un incendio è scoppiato a bordo del mercantile « Dany », con bandiera panamense e diciotto uomini di equipaggio, mentre si trovava al largo delle coste sarde, a 30 miglia da Capo Arbonara. La nave era carica di legname e si dirigeva verso Cagliari quando, verso le 11,45, per cause ancora non accertate, nella sala macchine sono divampate le fiamme. Visto il grave pericolo che correva il mercantile, anche a causa delle condizioni del mare (forza 8), il comandante ha lanciato immediatamente il segnale di soccorso, che è stato raccolto dal Centro radio di Campumannu, il quale 10 ha ritrasmesso alla capitaneria di porto di Cagliari. Dal porto cagliaritano sono ouindi usciti immediatamente una motovedetta e i rimorchiatori «Tenace» e «Karel», che alla massima velocità si sono diretti verso la nave. A bordo del natante in difficoltà, intanto, l'equipaggio tentava con i mezzi di bordo di domare le fiamme: tra l'altro è stato necessario allagare la sala delle macchine. L'incendio, che è stato domato dopo sei ore, secondo le notizie giunte a Cagliari, ha provocato gravi danni anche al carico di legname. Dopo lunghi sforzi, appena le fiamme sono state spente, il mercantile è stato preso a rimorchio dal « Tenace » e dal « K?.rel » che si sono quindi diretti verso Cagliari. Nella sala macchine del « Dany » vi è adesso circa un metro d'acqua. L'arrivo al porto di Cagliari è previsto per domani all'alba, anche perché le condizioni del mare sono pessime. La capitaneria di porto e 11 Centro radio di Campumannu si mantengono costantemente in contatto radio con il mercantile e i due rimorchiatori. L'equipaggio del « Dany » pare sia composto quasi esclusivamente da marinai italiani: tutti, comunque — secondo le notizie giunte a Cagliari — sono illesi,

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