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Ingegnere e operaio morti nel crollo di un capannone SCIAGURA IN UJV FRANTOIO A FOGGIA Ingegnere e operaio morti nel crollo di un capannone Gravissimo un secondo manovale, trentasettenne - Le vittime avevano 44 e 51 anni - Mentre si estraevano le salme, è precipitata l'altra ala delia costruzione, sfiorando i soccorritori FOGGIA, lunedi mattina. Un Ingegnere e due operai sono rimasti travolti nel crollo del tetto di un capannone sul quale erano saliti per controllare lo stato del lavori: l'ingegnere, Vito Esposito di 44 anni, e uno degli operai, Paolo Lioce di 51, sono morti sul colpo: l'altro manovale, Antonio Surdo, trentaseienne, è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Cerignola, Mentre! carabinieri e i vigili del fuoco accorsi sui posto erano intenti a rimuovere le macerie è crollata un'altra ala del capannone ed < detriti hanno sfiorato 1 presenti nessuno del quali, fortunatamente, è stato colpito. La sciagura è avvenuta Ieri pomeriggio alle 14 ad Ortanova di Foggia; tutte le vittime, residenti a Monopoli (Bari), dipendevano dal¬ l'* impresa Rotundl» che sta costruendo, per conto della ditta PieraUsi di Iesi (Ancona), lo stabile di un grande frantoio al quale era annesso li capannone crollato. L'opificio sorge nei pressi della statale «adriatica», 20 chilometri a sud di Foggia. Secondo I primi accertamenti, l'ing. Esposito ed i due operai erano appena saliti sul tetto — fatto con solai prefabbricati in cemento armato — quando è avvenuto il crollo. Altri dipendenti della ditta Rotundl che, per caso, si trovavano nell'interno del frantoio sono immediatamente accorsi assieme alla moglie e ai due figli dell'ingegnere che, approfittando della giornata festiva, avevano voluto accompagnare il congiunto ad Ortanova. Purtroppo l'ingegnere Esposito ed il Lioce erano già morti; U Surdo — trovato sopra un cumulo di detriti — era gravemente ferito. E' stata allora fermata una pattuglia della polizia della strada che transitava sulla statale «Adriatica». L'operaio è stato sistemato sull'automezzo che si è subito diretto alla volta dell'ospedale di Cerignola (Foggia). Sul posto si è recato per le constatazioni di legge il pretore di Ortanova, dott. Sclllitanl, che ha poi ordinato il trasporto dei cadaveri delle vittime nell'obitorio del cimitero. Indagini vengono svolte dai carabinieri in collaborazione con ufficiali dei vigili del fuoco. Anche il prefetto di Foggia, dott. Di Caprio, ed il questore, dott. Valenti, hanno compiuto una visita sul luogo della disgrazia.