Tragica fine di 4 persone ad Oristano nello scontro di due auto nella pioggia

Tragica fine di 4 persone ad Oristano nello scontro di due auto nella pioggia Tragica fine di 4 persone ad Oristano nello scontro di due auto nella pioggia Le vittime sono un brigadiere della Finanza, due studenti e un ingegnere • Un morto e cinque feriti presso Vigevano Due novaresi sbandano sull'autostrada tra Cigliano e Rondissone per lo scoppio d'un pneumatico: non sono gravi Dal nostro corrispondènti! Cagliari, lunedi mattina. (g.) Quattro morti e tre feriti gravi costituiscono il bilancio d'una sciagura stradale avvenuta ieri mattina verso le 10 sulla statale Carlo Felice, al km. 96.250. a pochi chilometri da Oristano. Pioveva a dirotto e l'incidente deve addebitarsi proprio alle condizioni della strada, resa particolarmente viscida dalla pioggia. Una « 850 » pilotata dal brigadiere delle guardie di finanza Vittorio Pischedda, di 37 anni, di Cagliari, e a bordo della quale si trovavano due studenti di 18 anni, entrambi di Burgos (provinica di Sassari), Fedele Antonio Ledda e Angelo Ruju, nell'uscire da una curva sbandava finendo nell'opposta corsia. ,In senso contrario procedeva una « 124 » e le due auto si scontravano violentemente. I primi soccorritori si trovavano di fronte a uno spettacolo agghiacciante. Il brigadiere Pischedda e lo studente Fedele Antonio Ledda erano morti sul colpo; l'altro studente che si trovava sulla « 850 », Angelo Ruju, ve- niva trasportato d'urgenza all'ospedale civile di Oristano, dove però decedeva poco dopo il ricovero. Allo stesso ospedale venivano avviate anche le quattro persone che si trovavano a bordo della « 124 », le cui condizioni apparivano gravissime. Si tratta di due giovani ingegneri cagliaritani. Paolo Pin, di 28 anni, e Gian Francesco Laconi, di 29 anni, e di due studentesse universitarie, Adriana Cuccuru, di 21 anno, residente a Cagliari, e Maria Medde, pure di 21 anno, nata e residente a Sassari. Nonostante le cure, l'ing. Gian Francesco Laconi decedeva poco dopo le 13. Le condizioni dell'ing. Pin e delle due studentesse sono gravi e i sanitari si sono riservati la prognosi. L'Aquila, lunedi mattina. Tre persone sono morte e due sono rimaste ferite ieri in seguito allo scontro tra una «Giulietta» ed una «850» coupé sulla Tiburtina Valeria, a cinque chilometri da Avezzano. Secondo i primi accertamenti l'incidente sarebbe stato provocato da un'imprudente manovra di sorpasso. La « Giulietta1 », targata Aquila, era condotta da Mariano Presutti di 31 anni residente a Sulmona, col quale era il padre, Gaetano di 64 anni, e il fratello. Luigi di 21; la « 850 » era guidata da Domenico Marcantonio di 25 anni, residente a Roma, che aveva a bordo Roberto Del Rosso di Pescina, residente a Tivoli. I due occupanti della «850» sono morti ed è morto anche il padre di Mariano Presutti. Vigevano, lunedi mattina. (g.r.) Un'morto e cinque feriti sono il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte fra sabato e domenica sulla provinciale Casale Monferrato-Mortara, a 400 metri dalla stazione ferroviaria di Zema Lomellina. Ha perso la vita un bracciante, Luigi Molinari, di 36 anni, di Mortara, mentre le cinque persone che erano con lui a bordo dell'auto, una Opel Olimpia (la moglie Giuseppina Groppo e la figlia Anita, di 31 e 6 anni, Giovanni Stangalinp, di 38 anni, la moglie di questi Valentina Groppo, di 26 e il loro figlio Massimo, di 7 anni, residenti a Vigevano in via Della Gioia 27), sono state ricoverate all'ospedale civile di Mortara e giudicate da quei sanitari guaribili dai 5 ai 30 giorni. Chivasso, lunedi matt. (ce.) Due commercianti novaresi sono rimasti feriti nella macchina uscita fuori strada a causa dello scoppio di un pneumatico. L'incidente è accaduto verso le 15,30, fra i caselli dell'autostrada di Cigliano e Rondissone. Il dottor Luigi Cantone, di 50 anni, residente a Casalino, e il rag. Giovanni Malinverni, di 29 anni, residente a Novara, via Custodi 18, a bordo di una « NSU Prinz », erano diretti a Torino per visitare il Salone dell'Automobile. Era al volante il dott. Cantone, quando la gomma anteriore sinistra dell'auto è scoppiata. San Mauro, lunedì mattina. Spettacolare incidente in via Roma ieri sera: una « 1100 » che invertiva la marcia all'improvviso, è stata investita da una « 1500 » e scagliata ad alcuni metri di distanza. Tutti i passeggeri sono rimasti feriti. Il guidatore della « 1100 », il commerciante Oreste Cenci, 33 anni, Sommariva Bo¬ sco, è ricoverato al Martini con riserva di prognosi per ferite varie e fratture costali; con lui sono il padre Giuseppe, 57 anni, giudicato guaribile in 10 giorni, la madre Maria Buson, 54 anni, in 20 giorni e la moglie Maria Nota, 33 anni, pure in 20 giorni. Laura Lana in Camoglio, moglie del guidatore della « 1500 », ha riportato solo contusioni al capo e guarirà in 10 giorni.