Ancora un solo «13» al Toto (di nuovo a Roma) vince 344 milioni

Ancora un solo «13» al Toto (di nuovo a Roma) vince 344 milioni Ancora un solo «13» al Toto (di nuovo a Roma) vince 344 milioni 11 fortunato sarebbe un impiegato del Comune o un tranviere - La schedina anonima è da due colonne (150 lire) - Il tagliando è stato giocato in un bartabaccheria di via Tuscolana, nel popolarissimo quartiere di San Giovanni Servizio particolare a Stampa Sera Roma, lunedi mattina. Anche ieri un solo giocatore ha fatto tredici al Totocalcio vincendo 344 milioni: sarebbe un impiegato del Comune di Roma o un tranviere. La strepitosa vincita segue di una settimana quella record di 360 milioni anch'essa conseguita a Roma da un giocatore che è riuscito tuttora a conservare l'incognito. Come ha detto Enzo Tortora all'inizio della trasmissione dedicata alla domenica sportiva « attualmente Roma è la città non solo del calcio lana è stata invasa da foto è la città non solo del calcio ma anche del Totocalcio ». Il monte-premi era, questa settimana, di 688 milioni; ai 196 « dodici » vanno 1.756.000 lire. La schedina da 150 lire, di due colonne, anonima, reca il numero: «617 RA 70763». E' stata giocata nel bar-tabaccheria di via Tuscolana 180 di proprietà del signor Cofrancesco 'Eduardo di. 60 anni. IV locale sorge nel popolarissimo quartiere di S. Giovanni; Così Come è accaduto domenica scorsa nel bar-latteria di via Olevano Romano, la tabaccheria di via Tusco- lagqctorògsoncocisivmtepLa lana è stata invasa da fotografi, giornalisti, abitanti del quartiere che desideravano conoscere il'nome del vincitore. Anche questa volta però, a meno che il fortunato giocatore non sveli lui stesso la sua identità, il compito non sì presenta facile. Le poche indicazioni (che comunque sembrano sufficienti ad avvalorare l'ipotesi che si tratti di un tranviere o di un impiegato comunale) ci sono state fornite dal figlio detto stesso proprietario del bar-tabaccheria. Luciano Cofrancesco di 25 anni. Egli si alterna col padre alla cassa del locale. La mamma, Pandolfinì Maria di 60 anni, la sorella Carmela dì 23 e Pasquale di 21, ambedue studenti, non si occupano dell'amministrazione del bar. Luciano è sicuro di essere stato proprio lui a ricevere la giocata. «La schedina — ha dichiarato — è stata sicuramente giocata venerdì verso mezzogiorno. Fino ad allora, ricordo, ne avevo riposto nell' apposita cassetta soltanto una cinquantina ». Di fronte alla tabaccheria si trovano gli uffici comunali della seconda e settima ripartizione del comune di Roma (ufficio di Igiene). Vi pre stano servizio due o trecento impiegati. Poco più avanti c'è un grande deposito del l'Atac. « Sono quasi sicuro — ha proseguito il giovane — che il vincitore debba ricercarsi fra gli impiegati del Comune anche se non posso escludere che si tratti di un tran viere. La schedina è compi lata con cura come da qualcuno che fosse abituato a trascrivere cifre con chiarezza. Ecco perché penso ad un impiegato », In una colonna sono stati totalizzati 4 punti. Questo fa supporre che il giocatore non si intendesse molto di calcio e che il fortunato «13» l'abbia azzeccato per caso. iti. b.

Persone citate: Cofrancesco, Enzo Tortora, Luciano Cofrancesco

Luoghi citati: Comune Di Roma, Roma