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Il Torino punta al successo contro il Napoli di Sivori Il Torino punta al successo contro il Napoli di Sivori L'allenatore Fabbri conta molto sui rientri di Cereser e Carelli - Ha detto: «Possiamo conquistare qualsiasi risultato» - Combin non teme il ritorno di Omar - Previsto il «tutto esaurito» a Fuorigrotta anche se il tempo è incerto (Dal nostro inviato speciale) Napoli, 30 dicembre. La vigilia di Napoli-Torino è trascorsa senza scosse, senza novità importanti. Le squadre si sono allenate secondo il programma, gli azzurri partenopei allo Stadio di Fuorigrotta dove domani si disputerà la partita, i granata torinesi sul periferico campo del Vomero, da tempo riservato alle gare di categoria inferiore. Al termine delle prove gli allenatori Pesaola e Fabbri hanno comunicato le formazioni, e neppure qui si sono raccolte notizie di rilievo: è confermato il ritorno di Sivori, sia pure nell'insolito ruolo di ala sinistra, mentre gli ospiti ricomporranno — almeno parzialmente — lo schieramento titolare con i rientri di Cereser e di Carelli. Fabbri, nel sottolineare l'importanza dei ricuperi di Cereser e di Carelli, ha inteso ricordare come al Torino manchino ancora due elementi importanti: Moschino e Fossati. « Sono uomini essenziali per noi — ha detto Fabbri —, uomini determinanti per il nostro gioco ». Le lamentele del « trainer » granata potrebbero lasciare credere che Fabbri 7ton abbia fiducia in « questo » Torino, ma la verità è ben diversa. Lo ha confermato lo stesso allenatore, aggiungendo subito che la sua squadra si presenterà domani davanti agli ottantamila spettatori dello Stadio di Fuorigrotta con la ferma determinazione di puntare alla vittoria: « Abbiamo gli uomini ed i mezzi per conquistare qualsiasi risultato ». « Ma allora, come giustifica le tre sconfitte consecutive, che hanno bloccato la stupenda marcia iniziale del Torino? ». « Nel calcio bisogna essere preparati a tutto, anche a subire l'assalto della sfortuna ». « Allora lei crede che gli insuccessi di fronte al Bologna, all'Inter ed al Milan siano dovuti solamente alla sfortuna? ». « Sarebbe un giudizio troppo semplicistico. Ho permesso ai miei giocatori di crederlo, ma io sono convinto che alla base di tutto siano da elencare alcuni nostri errori fondamentali ». « Errori di chi? ». « Permettetemi di non entrare nei dettagli. Gli interessati sono stati severamente redarguiti, e spero abbiano capito ». Nella formazione ideata da Fabbri per « Fuorigrotta » c'è Bolchi mezz'ala, un accorgimento tattico chiaro: i torinesi affronteranno il Napoli per non perdere. Forse senza le barricate di un insulso « catenaccio ». ma con la prudenza di chi vuole prima non rischiare poi tentare di vincere. E' opinione generale che il ritorno di Sivori non debba costituire un grave pericolo per la squadra. Lo ha detto Nestor Combin che così ha commentato la notizia: « Sarà meglio per noi ». E a chi gli chiedeva spiegazioni, il franco-argentino rispondeva: « Sivori manca di ritmo per lunga inattività. E il calcio moderno è soprattutto decisione e velocità ». Se i granata del Torino hanno fiducia, nello schieramento opposto c'è addirittu¬ ra aria di... festa anticipata. La certezza che Sivori giocherà ha suscitato il più acceso ottimismo. I timori di Altafini e di qualche altro che Sivori possa rallentare il gioco del Napoli non riescono a ridurre il generale entusiasmo, che è spinto al massimo nonostante i recenti guai lamentati dalla squadra: il pareggio in casa con il Mantova, l'I a 1 con la Juventus e la sconfitta di Varese. Tutti dicono che il Napoli deve battere il Torino per continuare nella marcia verso lo scudetto. I tifosi del Napoli credono nella loro squadra e domani saliranno allo Stadio con tutto il loro entusiasmo, per sostenere Sivori e gli altri nel diffìcile compito. A Napoli il tempo è incerto; a tratti splende il sole, a tratti piove con violente rafficìie di vento. Ma quando gioca il « Napoli di Sivori », che importa se piove? A Fuorigrotta saranno domani almeno ottantamila. Giulio Accatino Napoli: Zoff; Nardin, Pogliana; Stenti, Panzanato, Bianchi; Cane, Juliano, Orlando, Altaflni, Sivori. Torino: Vieri; Poletti, Trebbi; Puja, Cereser, Agroppi; Carelli, Ferrini, Combin, Boichi, Facchin. L'attaccante Carelli riprende il suo posto nel Torino oggi a Napoli (Foto Moisio)