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Arrestata la madre di una giovane che si era uccisa per disperazione Arrestata la madre di una giovane che si era uccisa per disperazione La tragedia avvenne una domenica dello scorso giugno ed era stata spiegata: «soffriva di epilessia» - Ora la questura ha scoperto che la madre aveva spinto la figlia in braccio al proprio amante - La ragazza, incinta, si era gettata dalla finestra - In carcere anche l'uomo Un uomo e una donna sono stati arrestati dalla Squadra mobile. Sono Enrico Buccola, 28 anni, abitante in una pensione di via Giolltti 4, e Fernanda Zaffoni, 45 anni, che abita con 11 marito e due figli in via Lauro Rossi 34. La coppia è accusata di violenza, corruzione e atti di libidine contro una figlia della ZafTonl, Anna Lisa. Ma oltre a queste imputazioni, c'è un altro fatto ben più grave che la legge non può punire. Anna Lisa si è uccisa per colpa loro sei me:,l fa, 11 18 giugno, gettandosi da una finestra. Aveva 18 anni. C'è voluta una lunga, paziente inchiesta della polizia per svelare un retroscena allucinante. Quattro anni fa gli Zaffoni, una tamlgliola tranquilla e laboriosa, accolgono in casa, per integrare le loro magre entrate, un pensionante. Un giovane scapolo, operaio presso una grande azienda: Enrico Buccola. Con lui, entra la rovina. Seduce la moglie dello ZafTonl, Fernanda, che ha diciassette anni più di lui, riesce anche a farsi dare del denaro. Da quel momento l'ha in pugno: « O fai quello che voglio, o dico a tuo marito che mi hai pagato perché sei la mia amante». Lo Zaffoni lavora come uno schiavo per mandare avanti la famiglia e non si accorge di nulla. E' fuori quasi tutto il giorno, gli amanti si incontrano liberamente. Ma il Buccola si stanca della madre e rivolge le sue attenzioni alla quattordicenne Annalisa. Una ragazza gracile, ammalata: soffre di epilessia, spesso la prendono crisi tremende. ,. una ragazza debole d| mente, Incapace) di opporsi ». Un'aggravante, per le giri pesanti'accuse-che sono state contestate alla squallida coppia. Lo Zaffoni, quando hanno messo le manette alla moglie, si è pwso 11 capo tra le mani: « Sono sempre stato onesto, ho sempre lavorato. Ora mi cade addosso anche questa vergogna ». Anna Lisa Zaffoni ed Enrico Buccola, il suo persecutore Tre anni fa 11 padre si accorge che è incinta. Accusa il Buccola che, sfrontato, non nega. « Si, il padre sono io. E con 11 consenso di sua madre. Era presente quando ci incontravamo n. Lo Zaffoni si rivolge al commissariato, ma | non dice tutta la verità. Accusa solo il Buccola di essersi fidanzato con la figlia e di non volerla più sposare. Non è un reato, la legge non può intervenire, fi Buccola continua a frequentare la casa di via Lauro Rossi: è violento, prepotente, nessuno osa metterlo alla porta. Annalisa ha perso 11 suo bambino, ma, sei mesi fa, si accorge di aspettarne un altro. Il 18 giugno è sola In casa, con un amico del padre. Stanno guardando la televisione. In silenzio si alza, va in cucina, apre la finestra e si butta di sotto. Non ha lasciato una riga, una parola di spiegazione. Il caso viene archiviato con la motivazione: «Soffriva di epilessia ». Solo la madre sapeva che era di nuovo incinta: lo ha ammesso ieri, prima di essere portata in carcere per ordine della magistratura. Ha detto: « Quell'uomo ci teneva tutti in suo potere, con violenze e minacce. Così ha costretto Annalisa a cedergli: era Svelato l'impressionante retroscena di un suicidio