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La Fiorentina contro il Mantova senza Brugnera (lasciato a riposo) La Fiorentina contro il Mantova senza Brugnera (lasciato a riposo) La decisione presa dai tecnici Ferrerò e Bassi dopo un colloquio con il giocatore, parso affaticato Ini -....^ *.a...~J~u....-,—uJ.. i , ... -1 Il —......il..! I a-.i — i ... ,, . , , , , i «li,.,, i .. . (Dal nostro corrispondente) Firenze, 29 dicembre. Colpo di scena alla Fiorentina: la formazione « anti-Mantova », già decisa ieri, è stata cambiata, perché Ferrerò e Bassi hanno ritenuto opportuno lasciare a riposo Brugnera. Domenica prossima, quindi, i viola scenderanno in campo con questo schieramento: Albertosi; Rogora, Mancin; Plrovano, Ferrante, Bri/i; Maraschi, Merlo, Amarildo, De Sisti, Chiarugi. Oltre questi undici giocatori sono stati convocati in veste di riserve il portiere Superchi e Cencetti e Magli. I La novità, presto conosciu¬ ta dagli sportivi, ha fatto sensazione, anche perché sembra contraddire le dichiarazioni rilasciate da Ferrerò e Bassi appena 24 ore fa. Resta la fiducia a Chiariigi, per 'esempio, ma non era stato detto che si lasciava a riposo Maraschi perché non nel pieno delle sue condizioni di « forma »? Queste, a ogni modo, le parole di Ferrerò a proposito dell'improvviso cambiamento, deciso di comune accordo con Bassi: « Abbiamo riesaminato i risultati del lavoro svolto in settimana e, benché la formazione fosse già stata annunciata, abbiamo ritenuto opportuno tor¬ nare sulle nostre decisioni: Brugnera è in un periodo un, po' delicato; il giocatore, si vede benissimo, non è tranquillo e non può applicarsi con serenità al suo compito. Come sapete, è stato deciso di non utilizzare gli atleti che non siano a posto fisicamente. Perché non dovremmo fare lo stesso anche con coloro che non sono perfettamente sereni? Abbiamo parlato con Brugnera in modo che tutto fosse spiegato nel migliore dei modi. Ora tutto è chiarito. Naturalmente continueremo a curare Brugnera con particolare attenzione per fargli superare ogni difficoltà». All'allenamento di oggi era assente soltanto Merlo che, tuttavia, sarà in campo domattina per concludere la preparazione con gli altri. Tutta la comitiva andrà, poi, in ritiro a Grassina. Per l'ultimo dell'anno i viola avranno il permesso di recarsi dove preferiscono e avranno anche una certa libertà, ma nei limiti del ragionevole. Una libertà... condizionata, insomma. Tant'è vero che Ferrerò ha aggiunto con un sorrisetto enigmatico: « Saranno liberi, liberissimi, ma anche controllati in qualche modo ». Forse da una specie di « servizio segreto »? g- S- ... -1 Il —......il..! I a-.i — ta dagli sportivi, ha fatto sensazione, anche perché sembra contraddire le dichiarazioni rilasciate da Ferrerò e Bassi appena 24 ore fa. Resta la fiducia a Chiariigi, per 'esempio, ma non era stato detto che si lasciava a riposo Maraschi perché non nel pieno delle sue condizioni di « forma »? Queste, a ogni modo, le parole di Ferrerò a proposito dell'improvviso cambiamento, deciso di comune accordo con Bassi: « Abbiamo riesaminato i risultati del lavoro svolto in settimana e, benché la formazione fosse già stata annunciata, abbiamo ritenuto opportuno tor¬ ... ,, . , , , , nare sulle nostre decisioni: Brugnera è in un periodo un, po' delicato; il giocatore, si vede benissimo, non è tranquillo e non può applicarsi con serenità al suo compito. Come sapete, è stato deciso di non utilizzare gli atleti che non siano a posto fisicamente. Perché non dovremmo fare lo stesso anche con coloro che non sono perfettamente sereni? Abbiamo parlato con Brugnera in modo che tutto fosse spiegato nel migliore dei modi. Ora tutto è chiarito. Naturalmente continueremo a curare Brugnera con particolare attenzione per fargli superare ogni difficoltà».