Ragazzo di 12 anni aggredisce e rapina sulle scale una studentessa quindicenne

Ragazzo di 12 anni aggredisce e rapina sulle scale una studentessa quindicenne in' un qu tir fior e eli eoi**»o Unione Sovietica Ragazzo di 12 anni aggredisce e rapina sulle scale una studentessa quindicenne L'ha seguita mentre rincasava dalla spesa, ha minacciato di accoltellarla e le ha portato via il portafogli - Secondo episodio: anziana signora truffata dei risparmi da una giovane sconosciuta : 1 1 , ,»-« - .r ;" : Altro fatto: percosso da due giovani the fatavano l'autostop Una studentessa di quindici anni è stata aggredita e rapinata da un ragazzo di dodici. Si chiama Maria Luisa Onda, frequenta la prima classe dell'Istituto magistrale, abita In corso Unione Sovietica 248 con 1 genitori. Il padre. Stefano di 45 anni, è rappresentante di una ditta di olio. Ieri mattina la ragazza esce per fare degli acquisti, un'ora dopo è sulla via di casa Sono le 12,30. Passa per via Buenos Aires, una negoziante che la conosce dirà più tardi: « L'ho vista e ho notato un ragazzo che la seguiva». Giovanissimo, sul 12 o 13 anni, con un berretto da sciatore In testa, una giacca a vento blu e pantaloni scuri. Maria Luisa entra nell'androne, sale 1 primi gradini e all'Improvviso sente uno scalpicelo affrettato alle spalle. Non fa nemmeno In tempo a voltarsi: una mano l'afferra al braccio, un'altra le strappa il portafogli con 4 mila lire che teneva nella destra. SI volta di scatto e vede 11 ragazzo che retrocede stringendo il portafogli. Fa per avventarsi, l'altro Infila la mano in tasca: « Bada — le dice — ho 11 coltello. Se fai un passo t'ammazzo ». Maria Luisa esita, 11 ragazzo coglie l'opportunità e fugge precipitosamente. Lei lo lnsegue per via Buenos Aires, lino in via San Ma rlno: qui viene distanziata e lo perde di vista. Le dicono: n Era vate tra la folla, perché non hai | chiesto aiuto? ». Risponde: « Avevo 11 cuore in gola, non pensavo che a raggiungerlo ». II padre l'ha accompagnata in Questura, dove ha presentato denuncia. — Una donna di 82 anni, Celeste Lanci vedova Felice, abitante In via Azzi 10, è stata derubata del risparmi da una truflatrice. Una donna alta, elegante, disinvolta, che si è presentata come una conoscente della figlia. Maria, che è sposata a Vicenza, o Le porto 1 suol auguri — di- ce la donna — e la prego di un favore ». Racconta di essere momentaneamente a corto di soldi: ti E' spiacevole in questo periodo. Le banche sono In sciopero, non posso nemmeno Incassare un assegno MI presti quello che può, lo le porto la mia bianche, ria In pegno ». L'anziana signora si lascia convincere, le dà la piccola somma che teneva In serbo per 1 casi di emergenza: 50 mila lire Solo quando la sconosciuta non c'è più, si rende conto di essere stata truffata. — Il geometra Augusto Krap fenbuer, 34 anni, valle Balblana 8, Pino, si è presentato la notte scorsa al Maria Adelaide per farsi medicare una ferita al capo. Gua rlrà in otto giorni. All'agente di servizio e poi al dott. Valerlo delia Squadra Mobile ha dichia rato di essere stato aggredito da due individui ai quali aveva dato un passaggio sulla propria « 124 ». Stava rincasando, poco dopo mezzanotte e ai dazio di Sassi 1 due lo hanno fermato Vestivano una specie di divisa, sembravano soldati americani. Dice 11 geometra: « In auto mi hanno chiesto di portarli a Genova e quando ho detto che ero diretto al Pino hanno cominciato ad insultarmi. Ho allora fermato e 11 ho Invitati a scendere ». Erano in prossimità del u West-end ». Indispettiti, 1 due si sono sca gliati sull'automobilista e alla sua reazione sono fuggiti a piedi. Sull'auto, 11 Krapfenbuer ha trovato un palo di guanti. LI ha consegnati alla polizia nella speranza che possano portare all'Identificazione del due aggressori. — Pasquale Di Lauro, 42 anni, corso Inghilterra 23, ricercato dalli, polizia con l'accusa di aver tentato di uccidere Piera Tarn busclo. 30 anni, custode delia casa di corso Matteotti 2, aggredendola nella sua guardiola giovedì mat tirili, si e presentato ieri pomerig glo In Questura u Non volevo ucciderla — ha spiegato at funzionari della Mo i bile — abbiamo soltanto litigato. Conoscevo Piera da parecchi anni: ero legato a lei e al marito da sincera amicizia. Sono stato anche loro pensionato per alcuni mesi. Poi, quando mi sono affittato un alloggio, la donna veniva a casa mia ogni tanto per aiutarmi nelle faccende domestiche. Ma qualche tempo fa ho litigato con suo marito; e da allora anche Piera ha smesso di frequentarmi. L'altra mattina sono andato In corso Matteotti per cercare df convincerla a tornare ogni tanto a casa mia. Lei e stata Irremovibile. Sono entrato nella guardiola per Insistere: Piera s'è messa a gridare. Le ho sferrato un calcio e un palo di pugni. Ma non avevo Intcn zione di uccciderla ». Pasquale DI Lauro è stato rilasciato. Soltanto se la Tambuscio presenterà querela contro di lui, la giustizia continuerà nelle indagini. — I carabinieri continuano le indagini per identificare l'energumeno che giovedì, In corso Trapani, ha ferito con un pugno la signora Giovanna Ordazzo, via Postumla 52, della quale disapprovava 11 modo di guidare. Lo sconosciuto era al volante di una « Fulvia » che la donna aveva sorpassato con 11 suo autofurgone, sul quale, con lei, erano 11 marito Mario Zuccone Perello, che essendo invalido non potè intervenire In sua difesa, e l due figli. Dal numero di targa, si è stabilito che la « Fulvia » apparirne a una donna. Maria Luisa Onda, fotografata davant Questura

Persone citate: Giovanna Ordazzo, Maria Luisa Onda, Mario Zuccone Perello, Piera Tarn, Tambuscio

Luoghi citati: Genova, Unione Sovietica, Vicenza