Convincente rientro di Carelli nel Torino in gara a Grosseto

Convincente rientro di Carelli nel Torino in gara a Grosseto L'attaccante era rimasto a lungo indisponibile Convincente rientro di Carelli nel Torino in gara a Grosseto Meno brillante la prova di Cereser, fuori squadra da tre mesi - I granata hanno vinto per 4-0 Bolchi a Napoli in campionato dovrebbe affrontare Altafini - Nessuna preoccupazione per Sivori (Dal nostro inviato speciale) Grosseto, 28 dicembre. Il Torino, in viaggio di trasferimento verso il Sud (domenica giocherà a Napoli), ha disputato oggi un allenamento a Grosseto, incontrando la veloce compagine di IV Serie che guida la classifica del girone E con due punti di vantaggio sul Viareggio. Le formazioni del primo tempo erano: Grosseto: Lenzi; Band, Dugaro; Ciampi, Angelini, Morandi; Ore, Zecchini, Sicurani, Giugia, Magni. - Torino: Vieri; Poletti, Trebbi; Corni, Cereser, Agroppi; Carelli, Ferrini, Combin, Bolchi, Facchin. I toscani hanno giocato con la decisione di sempre, mettendo all'inizio in seria difficoltà i granata, che hanno comunque potuto chiudere il primo tempo con una rete di vantaggio (Ferrini al 30'). Nella ripresa molti mutamenti nelle due squadre. Grosseto: Dottarelli; Buffetto, Dugaro; Ciampi, Bottinelli, Morandi: Roteili, Magni, Scheggi, Tamburino, Periccioli. - Torino: Sattolo; Cereser, Limena; Corni, Trebbi, Agroppi (dal 21' Brondi): Albrigi. Carelli (dal 21' Merighi). Baisi. Rampanti, Jacomuzzi. All'ir si registrava un autogoal del portiere toscano Dottarelli che, pressato da Jacomuzzi, parava ma non tratteneva un pallone calciato da Baisi. Terza rete al 21', ad opera di Baisi, e quarto goal di Rampanti al 33'. Con il risultato di 4-0 la partita si infiacchiva ancora di più. Il freddo pungente, dovuto a una noiosa tramontana, invitava il pubblico — circa 3 mila persone per un incasso di 2 milioni e mezzo — ad abbandonare in anticipo gli spalti dello stadio. Null'altro di notevole da segnalare. La « prova odierna » doveva servire per collaudare le condizioni di Carelli e di Cereser. candidati al rientro dopo una lunga assenza per infortunio. Cereser mancava da circa tre mesi. Carelli da quattro settimane. Fabbri alla fine si è dichiarato soddisfatto del collaudo dei due giovani granata. Carelli senza dubbio è parso più a posto che non il compagno, ha corso e lottato con generosità, con quel suo stile particolare che lo rende simile a un atleta in « permanente movimento ». Corre, corre molto, ma « ragiona », perché i suol passaggi sono tutti validi ed op- portuni. Invece permangono i dubbi sulle condizioni di Cereser: non si vuol certo qui giudicare il giocatore, ma forse si può temere sulla tenuta in una partita difficile e impegnativa come quella di Napoli. Fabbri comunque ha chiuso l'argomento con questa dichiarazione: « Mancano già Fossati e Moschino, indisponibili. Ora non posso rinunciare anche a Cereser ». Così Cereser e Carelli rientreranno contro il Napoli. Il Torino pertanto dovrebbe giocare nella formazione schierata oggi nel primo tempo, con la sola eccezione di Comi che lascerà il po sto a Puja, il quale era rimasto a riposo per motivi prudenziali. Sono infatti ripartiti per Torino i cinque giovani presenti a Grosseto più Merighi ed Albrigi. Sarebbe opportuno ora parlare del Torino dopo la prova grossetana. Però si può soltanto dire che Fabbri, mettendo Bolchi come mezz'ala, intende presentare a Napoli una squadra strettamente difensiva, all'occorrenza disposta anche al gioco di contropiede, ma più che altro organizzata per contrastare gli attacchi che certamente porteranno gli avanti partenopei. Un particolare riguardo sarà riservato ad Altafini, Z'uomo-goal del Na poli. Altafini dovrebbe essere seguilo da Bolchi. Circa la presenza di Sivori nelle file del Napoli, nes suna reazione ufficiale. Fab bri ha detto: « Penseremo a lui quando saremo assolutamente sicuri che giocherà » Una risposta diplomatica, che comunque non tradiva alcuna preoccupazione. Il trainer del Torino forse è convinto che un Sivori rientrante dopo mesi di assenza non possa costituire un grave peri colo. g. acc. »