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Cappellini ritorna nell'Inter a Torino Cappellini ritorna nell'Inter a Torino Leggero infortunio a Dotti nell'allenamento in partita sostenuto ieri dai nerazzurri ad Appiano Gentile - Ancora incerti Landini e Domenghini (Dal nostro corrispondente) Milano, 28 dicembre. L'Inter ha sostenuto una vera e propria prova generale anti-Juventus ad Appiano Gentile. Nella mattinata, Helenio Herrera ha schierato da una parte Barluzzi, Burgnich, Facchetti, Bedin, Monaldi, Dotti, Domenghini, Maz- zola I, Cappellini, Suarez e Corso e dall'altra una formazione mista che aveva i suoi punti di forza in Sarti, Facco, Poli, Santarini, D'Amato, Nielsen e Bonfanti. I goal? sono stati tanto numerosi che, al termine della partita svoltasi a porte chiuse, nessuno ha saputo riferire l'esatto punteggio. Verso la fine del primo tempo Dotti, che era stato utilizzato come libero mentre Monaldi era stato impiegato come « stopper », ha accusato una botta allo stomaco ed è stato costretto ad abbandonare il campo. Nella ripresa il trainer nerazzurro ha presentato Landini nel ruolo di « stopper » retrocedendo Monaldi al posto abituale di libero. A detta di Herrera e dello stesso dott. Quarenghi, Dotti è stato lasciato a riposo soltanto per motivi precauzionali; la sua presenza domenica contro la Juventus è sicura. Helenio Herrera si è dichiarato soddisfatto del provino e in modo particolare delle condizioni di Landini e di Domenghini, ma secondo alcuni nerazzurri, sia Landini sia Domenghini non si sarebbero ancora rimessi perfettamente e avrebbero raggiunto soltanto 11 50 per cento, non di più, delle loro reali possibilità. Ad ogni modo i due giocatori hanno dinanzi a loro ancora 48 ore di tempo per curarsi. Per il momento, è sicuro il rientro di Cappellini, che si infortunò a Varese in occasio- ne della sesta partita di campionato. Mazzola è molto soddisfatto per il recupero di Cappellini, al cui fianco ha sempre fornito ottime prove. Non dimentichiamo che Mazzola sinora ha siglato un solo goal, sia pure decisivo, nella terza giornata quando l'Inter, a San Siro, sconfìsse il Lanerossi Vicenza per 1 a 0. Quindi è logica e legittima la speranza dei tifosi nerazzurri che Sandro torni a segnare proprio nella partita che sta loro più a cuore. Frattanto Mazzola, che era rimasto piuttosto deluso per il decimo posto assegnatogli nel referendum indetto per premiare il miglior calciatore europeo, stasera al Panathlon di Bergamo ha ricevuto il premio Turani, che annualmente viene assegnato al giocatore che si è messo in luce non soltanto per le sue doti tecniche e agonistiche ma anche per la correttezza e la disciplina. Domani Helenio Herrera annuncerà l'elenco dei convocati i quali, dopo aver osservato una giornata di riposo, nella mattinata di sabato sosterranno un ultimo, breve e intenso allenamento. g. beli. *