La stagione sportiva dell'auto riprende lunedì in Sud Africa

La stagione sportiva dell'auto riprende lunedì in Sud Africa Dopo un breve periodo di Interruzione La stagione sportiva dell'auto riprende lunedì in Sud Africa E' in programma il Gran Premio di Formula 1, prima corsa dell'anno per il campionato mondiale - Negli allenamenti di ieri lo scozzese Clark è stato il più veloce - La Ferrari in gara con Amon, De Adamich e Ickx - Scartiniti sulla Cooper-Maserati (Nostro servizio particolare ) Johannesburg, 28 dicembre. •lini Clark, al volante della Lotus-Forti, è stato il più veloce nella prima giornata di prove del Gran Premio del Sud Africa, in programma lunedì 1" gennaio sul circuito di Kyalami e valevole per il campionato mondiale conduttori di Formula 1. Lo scozzese ha effettuato quattro giri, facendo segnare nel terzo il tempo di l'23"9, pari alla media oraria di km 175,9. Clark ha battuto così il primato ufficiale del giro, detenuto da Denis Hulme, su Brabham-Repco ( media km orari 163.9). Bisogna però tener presente che, rispetto all'edizione precedente, il tracciato della pista, lungo km 4,100, è stato modificato in molti punti e reso più veloce. Il vecchio record è stato migliorato anche da Jackie Stewart, sulla Matra con motore Ford-Cosworth (174 km all'ora), da John Surtees, con la Honda, da Jack Brabham, sulla vettura da lui costruita, e dal neo-campione del mondo Denis Hulme sulla McLaren-Brm. I piloti della Ferrari proveranno domani. La corsa dello scorso anno era stata vinta dal messicano Pedro Rodriguez, al volante di una Cooper-Maserati. r. s. La prova di Kyalami Il Gran Premio del Sud Africa, prima corsa dell'anno e del campionato mondiale, è una gara curiosa, che offre risultati tecnici piuttosto scarsi. Compare troppo presto in calendario, in un periodo transitorio fra la vecchia e la nuova stagione sportiva. Le scuderie hanno appena terminato di formare le squadre, le macchine, salvo rare eccezioni, sono le stesse che hanno preso parte alle competizioni dell'anno che si è chiuso. Quelle « ultimo modello » sono ancora in allestimento o in fase di messa a punto. Scenderanno in pista solo a Monaco, in maggio. Questa volta l'eccezione è rappresentata dalla Ferrari, che allinea Amon, De Adamich e Ickx su tre vetture edizione '68. Si tratta di mo noposto alleggerite rispetto alle precedenti versioni (il peso, con il rifornimento di acqua e olio, è di kg 512) e lievemente potenziate: 408 Cv a 11 mila giri. Il motore è un dodici cilindri di 2989 eme, a 48 valvole. Enzo Ferrari, quest'anno, ha modificato il programma sportivo. Nella stagione '67 ha puntato su quelle grosse vetture definite « prototipi », cercando di tener testa al grande rivale Ford: e, infatti, non aveva partecipato alla gara sudafricana, mentre era andato in forze in febbraio a Daytona, negli Stati Uniti. Ora, ha deciso di relegare in secondo piano i prototipi e di rilanciare la Formula 1. Due i motivi: i continui, inopportuni cambiamenti di regolamento per i prototipi, con conseguente dispendioso impegno dei costruttori per adeguare le loro macchine alle nuove regole, e il desiderio di ottenere nuovi successi nei « Grand Prix », le corse più seguite dagli appassionati di automobilismo. Chi saranno i più pericolosi avversari per le Ferrari? I nomi sono i soliti: Clark, Hill, Brabham, Hulme. Clark, nelle prime prove, è stato il più veloce. Lo scozzese dispone della Lotus 49, ossia il modello con cui ha vinto quattro competizioni nel « mondiale » '67. La macchina, dopo un alternarsi di prove brillanti e risultati deludenti, è finalmente a posto, mentre è in allestimento una versione più potente. In questo senso, il Gran Premio del Sud Africa pare veramente più una chiusura del '67 che un'apertura del '68. Brabham sarà al volante di una delle sue monoposto. E' una vettura troppo poco po tente (350 Cv. appena, contro i 400 in media delle altre) per avere molte probabilità su un circuito veloce come quello di Kyalami. Brabham ha in pre parazione nuovi motori Repco a doppio asse a camme in testa: dovrebbero superare i 400 Cv. Per Hulme, il G. P. del Sud Africa costituirà la prima gara con la nuova scuderia McLaren, mentre il nostro Scarflotti si cimenterà su una Cooper-Maserati: il pilota ita liano, dopo l'amaro « divorzio » con la Ferrari, continua a cercare con ammirevole tenacia il successo anche nella Formula 1. m. fe.

Luoghi citati: Monaco, Stati Uniti, Sud Africa