Non s'è più trovato il corpo del premier australiano annegato

Non s'è più trovato il corpo del premier australiano annegato Non s'è più trovato il corpo del premier australiano annegato Le ricerche, ostacolate dalla burrasca, sono proseguite invano tutto ieri Il governo ha già nominato un « successore provvisorio » in attesa che il partito liberale (cui apparteneva Holt) scelga un candidato ufficiale (Nostro servizio particolare) Canberra, 18 dicembre. Dinanzi alla spiaggia di Portsea, un centinaio di chilometri a sud ovest di Melbourne, sono continuate oggi le ricerche della salma dì Harold Edward Holt, il cinquantanovenne primo ministro australiano scomparso. in mare sabato mentre si dedicava al suo sport preferito, il nuoto. Ma finora del corpo non s'è trovata traccia. Al momento della tragedia vicino a lui c'erano quattro persone: il suo amico Alan Stewart, di Melbourne, la signora Marjiorie Gillespie, che ha una casa accanto a quella dove il premier trascorreva i week-ends, e un altro conoscente, il giovane Martin Simpson. « Il mare era grosso, con ondate di quattro o cinque metri — ha raccontato la Gillespie — e avrei voluto sconsigliare il signor Holt di tuffarsi. Ma mentre formulavo questo pensiero, lui ed il suo amico Stewart erano già entrati in acqua. Sparirono dietro la cresta di un'ondata. Pareva in quel momento che il mare bollisse tanto era agitato, e sulla superficie galleggiavano grossi pezzi di legno ed altri relitti. Per qualche secondo ho visto rispuntare la capigliatura bianca del premier e ho capito che lottava disperatamente per riguadagnare la riva: ma il riflusso di una grossa ondata lo ha ricacciato indietro ed è scomparso... ». Le ricerche condotte subito dopo con mezzi anfibi e più tardi anche con l'impiego di elicotteri non' hanno dato alcun esito. Si è appreso oggi che in quello stesso punto negli ultimi anni sono spariti tre nuotatori e i loro corpi non sono stati mai ritrovati. Holt, benché non più giovane, era uno sportivo appassionato e di recente aveva lanciato nel Paese una campagna con lo slogan « keep Ut », cioè mantenetevi in forma attraverso l'esercizio atletico. Il giorno prima del dramma aveva giocato a lungo a tennis e in serata aveva avuto un crampo alla schiena. Il suo medico gli aveva detto di astenersi per un po' di tempo da sforzi eccessivi, ma egli non ha voluto tener conto del consiglio. Non è improbabile che il male lo abbia colto di nuovo appena si è tuffato. Oggi le ricerche sono state ostacolate dalla burrasca e dalla scarsa visibilità. Sulla spiaggia sono ri¬ masti per tutto il giorno i tre figli adottivi di Holt e la moglie Zara Fell. La fine di Holt avrà probabilmente riflessi profondi nella politica australiana. Succedendo all'anziano Robert Menzies prima a capo del governo e poi come leader del partito liberale, egli aveva portato anche più avanti la politica da questo iniziata di totale allineamento con gli Stati Uniti: « Ali the way with L.B.J. » era stato il suo motto, cioè «fino in fondo con Lindon B. Johnson ». Nel novembre del 1966 gli australiani lo avevano eletto con una maggioranza superiore a quella ottenuta prima da Menzies. Ma ora hanno cambiato parere e nel voto per il Senato, il mese scorso, i liberali hanno subito un rovescio. Holt era premier di un governo di coalizione costituito oltre che dai liberali, dal partito dei contadini, anch'esso conservatore. Il Gabinetto ha ora designato a succedergli temporaneamente John Mac Ewen, che era vice primo ministro e ministro del Commercio. Ma è una soluzione provvisoria in quanto Mac Ewen appartiene alla formazione minore della coalizione, il partito dei contadini. Si attende insomma che i liberali eleggano il loro nuovo leader. e 11 candidato favorito sembra William MacMahon, già vicepresidente del partito. Ma la scelta di MacMahon come primo ministro porrebbe quasi certamente fine alla coalizione attuale, in quanto egli è ostile al partito dei contadini e in particolare a Mac Ewen. II successo di Holt era in certa misura dovuto alle sue qualità personali, alla sua immagine di uomo energico e dinamico, virtù che fa presa sulla giovane nazione australiana. La sua fine, seguita da aspre polemiche, potrebbe ora riportare al potere i laburisti. Copyright di « The Times a q per l'Italie de «Lo Stampe» La moglie del «premier» australiano sulla spiaggia dove proseguono le ricerche del marito (Tel. Ansa)

Luoghi citati: Canberra, Melbourne, Stati Uniti