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Decapitato in Francia un tedesco che uccise una bimba di 8 anni Decapitato in Francia un tedesco che uccise una bimba di 8 anni (Nostro servizio particolare) Parigi, 16 dicembre. Nelle prigioni di Metz, è stato ghigliottinato og il tedesco Gunther Volz. di 29 anni, ex soldato della Legione ijf^ aniera, condannato a morte sei mesi fa perché il 13 marzo 1966 aveva violentato ed ucciso una bambina di otto anni, Solange Kitzinger, figlia di un amico. Il crimine compiuto nel 1966 dal tedesco Gunther Volz è di quelli che rivoltano effettivamente l'opinione pubblica perché è particolarmente ripugnante. Amico della famiglia Kitsinger che l'accoglieva spesso in casa, nel paesetto di BasseYutz, in Mosella, il giova¬ notto aveva deciso freddamente di violentare la piccola Solange, con la quale giocava sovente. Il 13 marzo 1966. nel pomeriggio, andò ad aspettarla all'uscita della scuola, la fece salire sulla sua motoretta dicendole che l'avrebbe accompagna ta a casa e invece la condusse in un boschetto, la stordì dandole un colpo al capo con una pietra, la violentò e poi la strangolò. L'indomani finse di partecipare alle ricerche, ma poi tentò di fuggire nel Lussemburgo e venne arrestato alla frontiera. Il 23 giugno scorso fu cóndHnprtto a morte Le discussioni dei giurati di introno un quarto d'ora appena. Il Pubblico Ministero aveva detto che soltanto la punizione suprema, implacabile e definitiva era alla misura dell'orrendo delitto del quale il tedesco Gunther Volz doveva rispondere. I mesi, però, passavano e nella prigione di Metz il condannato incominci -a ' a sperare nella possibilità di un commutamento della pena, ma i rapimenti recenti di parecchi bambini, che sono stati poi ritrovati morti e violentati, hanno senza dubbio indotto le autorità competenti a fare eseguire la sentenza. E' un avvertimento dato a certi criminali affinché sappiano che il perdono non è sempre possibile L. Mannucci