Il parere legale sul nuovo «caso»

Il parere legale sul nuovo «caso» Il parere legale sul nuovo «caso» Sul « caso Bernardini », che esula dall'ambito puramente calcistico, può essere Interessante il parere di un legale. L'aw. Vittorio Chiusano ha dichiarato: « La legge sportiva, come è noto, vieta a qualunque tesserato di esprimere giudizi anche solo irriguardosi nei confronti di altri tesserati. L'articolo 595 del nostro codice penale è più rigoroso. Perché la querela sia accettabile esso esige una vera e propria offesa alla reputazione di una terza persona. Occorre cioè che si determini un discredito nell'opinione pubblica. « Il giudice deve fare la valu¬ tazione caso per caso. Ad esempio, in linea di massima, affermare che un dirigente di una società o ente (sportivo o no), non si è dimostrato abile non è ancora diffamazione perché non tocca 1 valori fondamentali della personalità umana. Sarebbe diffamatorio dire che è disonesto. Però anche nel primo caso il giudizio potrebbe diventare diffamatorio se l'accusa di incompetenza fosse totale. « Bisogna poi considerare che il nostro ordinamento giuridico riconosce il diritto di critica quale derivato dal principio costituzionale della libertà di espressione ».

Persone citate: Vittorio Chiusano