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II nuovo mese di Borsa ha avuto un buon inizio II nuovo mese di Borsa ha avuto un buon inizio (Nostro servìzio particolare) Milano, 14 dicembre. Oggi prima riunione borsistica « a fine gennaio ». Si è incominciato abbastanza bene. Le quotazioni risultavano relativamente sostenute sino dall'apertura, anche tenendo conto del peso dei riporti. L'interesse degli operatori e della clientela è stato particolarmente vivace per gli assicurativi, per gli immobiliari, per alcuni titoli speciali come la Motta, la Condotte d'Acqua, ecc. Meno pronunciati i progressi di quasi tutti i valori a grande mercato. Una menzione speciale meritano i mercuriferi e i farmaceutici: i primi sono apparsi trascurati e l'Amiata ha perduto terreno; i secondi, invece, ricercati attivamente, hanno progredito di una buona frazione. E' ancora presto per affermare che il noto speculatore che operava sull'Armata abbia puntato ora sul settore chimico - farmaceutico, dopo una scorreria -n campo assicurativo, con obiettivo le Toro. Gli scambi sono stati discreti: sono state trattate 2.498.000 azioni, per un valore di 5,8 miliardi. Quotazioni più riflessive in chiusura, specie per i grandi valori, che conservano comunque una larga parte dei guadagni iniziali. Il numero indice de « Il Sole - 24 Ore » passa da 69,47 a 70,08, con un progresso dello 0.90 per cento. L'indice Mediobanca sale da 65,90 à 66,54, con un aumento dello 0,97 per cento. Nel dopoborsa, affari scarsi a prezzi leggermente migliori, del listino. In eviden- za la Comp. Torino a 11.690, la Fondiaria Vita a 24.750 e Incendio a 11.000. Lavoro complessivamente bene equilibrato nel comparto del reddito fisso, con scambi discreti e buona stabilità di corsi.