Non è iniziato a Mosca il processo ai quattro scrittori: sarà archiviato?

Non è iniziato a Mosca il processo ai quattro scrittori: sarà archiviato? Tre giovani e una ragazza ottusati di «attività antisovietithe» Non è iniziato a Mosca il processo ai quattro scrittori: sarà archiviato? Doveva incominciare ieri mattina; rinviato all'ultimo momento - Forse la decisione è stata presa in seguito alle molte proteste, petizioni, appelli alla libertà di pensiero - Tra gli imputati c'è Alexandr Ginsburg, figlio dell'autrice di un famoso libro sui Lager staliniani (Nostro servizio particolare) Mosca, 11 dicembre. 11 processo contro 1 quattro intellettuali russi accusati di « attività antisovietiche » che sarebbe dovuto cominciare stamattina a Mosca è stato rinviato all'ultimo momento, senza alcuna spiegazione. Pub darsi che il rinvio preluda ad un'archiviazione del processo in seguito alle proteste che si stanno levando In diversi Paesi contro la persecuzione degli intellettuali russi; ma non si esclude che le autorità sovietiche, di fronte al clamore suscitato dal caso dei quattro intellettuali, si siano risolte a celebrare il processo in altro luogo. Stamattina dinanzi all'edificio della corte di giustizia di Mosca s'era raccolta una densa folla formata dai parenti dei quattro giovani accusati, di giornalisti occidentali, di curiosi e, soprattutto, di poliziotti in borghese. Anche la madre del principale accusato, Alexandr Ginsburg, una scrittrice divenuta famosa per un suo diario sui Lager staliniani (la donna fu internata per ordine del dittatore), era fuori del palaszo di giustizia. Come accade sempre in circostanze del genere, il processo avrebbe dovuto svolgersi a porte chiuse: cioè alla presenza di pochi funzionari del partito e giornalisti russi provvisti di, speciali lasciapassare. Mentre la folla dei parenti attendeva, è uscito dal palazzo di giustizia un avvocato difensore: «Il processo è rinviato », ha detto. « Con ogni probabilità non comincerà prima d'una settimana ». Poco dopo, un magistrato sovietico, uscito anche egli dal palazzo, ha detto ai giornalisti: « Non so nulla di questo processo. Posso assicurarvi che non è in ruolo alcun caso del genere ». Il magistrato era Lev Mironov che, secondo gente bene informata, sarebbe il presidente della corte che giudicherà i quattro giovani. Fra il pubblico, il rinvio del processo è stato accolto con sorpresa. L'ipotesi che al rinvio non siano estranee le proteste in favore dei quattro intellettuali viene suffragata, secondo certuni, da altre notizie raccolte a Mosca. Secondo que ste notizie, vi sono state proteste anche fra gli intellettuali e gli studenti dell'Università di Mosca (proprio in questi giorni sono stati distribuiti all'Università volantini in fa. vore degli accusati). Una lettera inviata al procuratore generale dell'Urss, al direttore delle Izvestia e ad altre autorità contesta al tribunale il diritto di processare i quat tro: secondo la legge sovietica i processi infatti devono svolgersi entro due settimane dalla fine delle indagini. In questo caso le indagini sul conto dei' quattro si conclusero intorno al 26 ottobre. Nella lettera, inoltre, si sol lecitano garanzie di carattere giuridico in favore degli stessi imputati. Fra le altre cose si chiede che il processo si svol ga a porte aperte, presenti i parenti degli accusati. Hanno firmato la lettera un centinaio di intellettuali, fra i quali Alexandr Esenin Volpin, un giovane scrittore, figlio del poeta Sergej Esenin, ed il dr Pavel Litvinov, nipote dell'ex ministro degli Esteri russo Alexandr Ginsburg, un gio vane israelita di 32 anni, autore di un « libro bianco » su Slnyavskij e Daniel (i due famosi' scrittori russi incarcerati), collaborava alla rivista letteraria « Phoenix 66 » di indirizzo liberale. Per que sto è finito in carcere. L'accusa è quella di « avere svolto attività antisovietiche ». La pena prevista per queste attività va dai due ai sette anni di reclusione. Il secondo accusato. Galanskov, è responsabile anche lui di « attività antisovietiche » per aver pub blicato, sulla stessa rivista un articolo che esaltava il movimento pacifista. Dobrovol ski e Vera Lashkova, gli altri due imputati, sono anch'essi fra i collaboratori della rivi sta. Dobrovolski è autore di un saggio sui- rapporti fra scienza e fede. r. s,

Persone citate: Alexandr Esenin Volpin, Alexandr Ginsburg, Dobrovolski, Mironov, Pavel Litvinov, Sergej Esenin

Luoghi citati: Mosca, Urss