Quando un bimbo si sucebia il dito o comincia a rosicebiarsi le unghie

Quando un bimbo si sucebia il dito o comincia a rosicebiarsi le unghie RISPOSTE AI LETTORI (segue la firma) ce è frequente nella prima infanzia: in tal modo il bambino esplora il proprio mondo, e nei primi mesi di vita ha ben poca importanza. Questo vizio può assumere una forma combinata, cioè essere accompagnato da altri atti quali il fregarsi il naso, il tirarsi i capelli, ecc. Il bambino si succhia più facilmente il pollice quando è affamato, quando sta per addormentarsi o non riesce a dormire, o è malato. Può comparire sporadicamente in particolari situazioni o diventare persistente quando il bambino si sente turbato come per la nascita di un fratellino o per altre ragioni che assorbono l'attenzione dei genitori. Per i casi più lievi non è necessaria nessuna cura. Quando, come accade specialmente nel lattante, la causa iniziale è la fame, bisognerà aumentare la dieta. Il vizio può dipendere anche dalla durata troppo breve del pasto o della poppata, in quanto se il bambino mangia con eccessiva rapidità soddisfa i riflessi della fame prima che quelli delle labbra e della bocca. Si deve evitare l'uso di mezzi meccanici (stecca per i gomiti, mezzi-guanti, copridita di metallo) che anziché migliorare possono aggravare la situazione, specialmente per la parte che riguarda l'aspetto emotivo. Nella grande maggioranza dei casi l'abitudine di succhiarsi il pollice scomparirà col tempo da sola, in genere, prima che spunti la seconda dentizione: dapprima diminuisce rapidamente, poi il vizietto può ritornare parzialmente durante una malattia o quando il bambino deve compiere un adattamento difficile; alla fine scomparirà definitivamente. Analogamente l'abitudine di rosicchiarsi le unghie è frequente in bambini più grandicelli, particolarmente sensibili, in rapporto con il grado di tensione, di eccitazione e di preoccupazione che essi devono sopportare. Le cause ed il trattamento sono analoghi a quelli del succhiamento del pollice. Si deve evitare di rimproverare o punire il bambino, ma piuttosto ricorrere alla psicoterapia, ed allo studio dell'ambiente e compiere ogni sforzo per aumentare nel bambino la confidenza in se stesso e il senso di sicurezza nell'ambiente familiare. prof. Amos Foa Dir. dell'Istituto Provinciale per 1'lntanzla di Torino Quando un bimbo si sucebia il dito o comincia a rosicebiarsi le unghie Desidererei sapere se il vizio frequente in molti bambini di succhiarsi il dito o di rosicchiarsi le unghie costituisce, come ho sentito dire, una anomalia del carattere e pertanto deve essere energicamente combattuto e con quali mezzi. In bambini della prima e della seconda infanzia possono insorgere problemi del comportamento con atteggiamenti che sono sovente in rapporto con il grado di maturità e l'ambiente nel quale essi si trovano e dal quale sono influenzati particolarmente per la formazione del carattere. Tra le manifestazioni più frequenti sono il succhiamento del pollice e il rosicchiamento delle unghie (onicofagia). Il succhiamento del polli¬

Persone citate: Amos Foa

Luoghi citati: Torino