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Aveva appena rivisto la moglie separata Aveva appena rivisto la moglie separata Sylvia Casablancas, tornata a Milano per l'apertura della Scala, è ospite dei suoceri (Dal nostro corrispondente) Milano, 8 dicembre. La notizia della morte di Cesare Spadacini è giunta a tarda sera a Milano attraverso il comando della polizia stradale che ha avvertito i parenti dello scomparso, r La moglie separata di Spadacini, Sylvn. Casablancas, che vive abitualmente sulla Costa Azzurra con la figlia Costanza, è tornata l'altro giorno a Milano e ieri sera ha assistito con il regista televisivo Eros Macchi alla apertura della Scala. Ha appreso la dolorosa notizia a casa della suocera in via Pancaldo. Il padre dello scomparso, il finanziere Mi no Spadacini ex vice-presidente del Milan, era invece assente da Milano. I giornalisti, respinti dalla portinaia, hanno parlato con Sylvia Casablancas per telefonò. « Prima che Cesare partisse, gli avevo racco- t mandato di essere prudente — ha detto singhiozzando la signora —. Stavo in pena per lui. E' una cosa atroce: lasciatemi in pace, non ho altro da dire ». Cesare Spadacini era molto noto nell'alta società milanese. Nel gennaio del 1963 aveva sposato ad Alassio la ereditiera sudamericana Syl via Casablancas, da cui nacque nell'agosto del 1964 la piccola Costanza. Il matrimonio, però, cominciò ad essere incrinato da dissapori sempre più frequenti tra i coniugi. Il 23 gennaio dello scorso anno ebbero un violento litigio in conseguenza del quale Sylvia Casablancas si trasferì a Cannes con la figlia, nella casa dei genitori, dopo aver incaricato il suo avvocato di chiedere la separazione legale. Il marito reagì con una denuncia per abbandono del tetto coniugale, ma il reato venne prescritto dall'amnistia. Continuò invece la causa per la separazione legale, conclusa da un accordo intervenuto tra i due nell'aprile scorso e sancito dal dott. Ferrante, presidente della Nona Sezione del Tribunale civile: Sylvia Casablancas avrebbe custodito la figlia, ma il padre era libero di vederla quando volesse e di portarla con sé durante l'estate. Cesare Spadacini avrebbe dovuto versare alla moglie 200.000 lire al mese. In seguito alla separazione legale, Spadacini che abitava in via Brera, tornò a vivere coi,genitori in via Pancaldo: Sylvia si trasferì definitivamente sulla Costa Azzurra. I due, comunque, si vedevano spesso e avevano instaurato rapporti di cordialità. Ogni volta che veniva a Milano, la Casablancas era ospite con la figlia dei suoceri e del marito, g. ITI. Ima iiguira dello ss comparso