Natale per i lettori «difficili»

Natale per i lettori «difficili» Non libri-oggetto, ma utili contributi alla cultura Natale per i lettori «difficili» Scaduta ormai quasi interamente la discutibile moda del libro-oggetto, ricco ed inutile, e divenute più accorte, più solide, le esigenze d'una notevole parte del pubblico, gli editori italiani per Natale hanno preparato quasi tutti delle novità di serio impegno culturale, spesso con non lieve sforzo economico. Forse non erano mai usciti, nella stagione delle strenne, tanti libri « seri », importanti. La vastità della produzione non consente una rassegna metodica; ci limiteremo a segnalazioni senza pretese di completezza. Religione e filosofia Incominciamo' dagli studi religiosi: un campo quasi trascurato in Italia fino agli ultimi anni. Nella nuova collezione « Classici delle religioni », la Utet di Torino pubblica, dopo il Corano, un'ampia antologia degli scritti di Lutero, che in uno spazio ragionevole offra una immagine completa del riformatore tedesco, ed un testo pressoché introvabile nel nostro paese, il Canone buddista, con un apparato critico chiarificatore. Meno ambizioso sotto l'aspetto culturale, ma utile per una rapida informazione, un testo che riassume, con grande apparato illustrativo, la storia della Chiesa cattolica: Il Papato di Christopher Hollis, edito da Bompiani. Molto utili i volumetti della collana «Docu¬ menti nuovi », in cui Mondadori raccoglie alcuni saggi sui grandi temi del cristianesimo moderno. Sul passato della Chiesa, è eccezionalmente importante II Concilio di Firenze, di Joseph Gill (editore Sansoni): quel Concilio, a metà del '400, ratificò la divisione con gli ortodossi e rese inevitabile la Riforma. Assai vasta la produzione anche nella filosofia, testi classici e storici. L'editore Laterza, con il solito impegno, ha raccolto le Opere di Cartesio in due bellissimi volumi, di complessive 1500 pagine; i testi sono tradotti da vari specialisti, l'ampia introduzione è di Eugenio Garin. La Utet ha pubblicato, nella collana « Classici della filosofia» dirètta da Abbagnano, la Critica della ragion pura di Kant ed un primo volume (« Saggi di metafisica » e « Saggi di teodicea ») di Leibniz. L'editore Boringhieri, sviluppando il meritevole programma di far conoscere in Italia l'opera integrale dir Sigmund Freud, ha pubblicato Studi sull'isteria e altri scritti: essi appartengono al periodo di formazione delle basi teoriche della psicanalisi; ed hanno quindi una singolare importanza. Un'altra iniziativa culturale fuori del comune è stata presa dalla fiorentina « Nuova. Italia », traducendo La Stoa del tedesco Max Pohlenz: è la più classica, solida e completa storia del movimento 1 stoico (3 volumi). Classici della storia Tra le novità storiche, il primo posto spetta doverosamente alla Storia della decadenza e caduta dell'impero romano di Edward Gibbon, presentata da un saggio stupendo di Arnaldo Momigliano, tradotta molto bene da Giuseppe Frizzi, edita da Einaudi in tre eleganti volumi. L'opera del Gibbon è da due secoli un pilastro della cultura, inglese (si avverte la sua impronta anche in Churchill scrittore), ed è un classico della storiografia; ma è soprattutto una lettura affascinante. A due settimane dal primo (sul Rinascimento), l'editore Garzanti ha fatto uscire il secondo volume della Storia del mondo moderno preparata dall'Università di Cambridge con il contributo di specialisti d'ogni paese, ed ora tradotta in Italia: La Riforma: 15201559. Fu quello uno dei periodi decisivi per l'Europa, che perdette l'unità religiosa ma si arricchì di fermenti nuovi, destinati ad influire sullo svolgimento della civiltà nel mondo intero, e che maturò allora l'impronta conservata sostanzialmente fino alla prima guerra mondiale. Molto vasta, sempre, la produzione dedicata alla storia contemporanea, in particolare alle vicende del movimenti sociali, ed alle due guerre mondiali, oltreché all'ultimo conflitto nel Medio Oriente. Tra 1 saggi di storia politica, merita particolare menzione la Storia del movimento socialista in Italia: 1861-1882 di Aldo Romano (ediz. Laterza), con moltissimi documenti. Del secondo gruppo, buono La guerra in casa di Alberto Bongiovanni (ed. Mursia), sul contributo dell'esercito italiano alla liberazione del paese dopo l'8 settembre. Opere letterarie Interessa insieme gli appassionati di storia e di letteratura il grosso, economico volume (3500 lire), in cui l'editore Sansoni, secondo un'utile formula già usata per Virgilio e Tolstoi, Shakespeare e Cecov, ha raccolto le opere di Erodoto e Tucidide in buona versione moderna, accessibile al largo pubblico. I due grandi scrittori greci, fondatori della scienza storica, sono presentati efficacemente da Giovanni Pugliese Carratelli. Tra i saggi critici, un posto tutto particolare spetta a Geografia e storia della letteratura italiana di Carlo Dionisotti, eminente specialista torinese che insegna da vent'anni in Inghilterra (ed. Einaudi). Non è un libro per tutti; ma chi voglia conoscere meglio problemi quali la storia della lingua, i rapporti tra tradizione classica e tradizioni popolari, la crisi italiana del Cinquecento, non può Ignorare questi svelti, mirabili ""A- e. e.

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