Perché Vieri è stato espulso dall' Ordine dei medici a Roma

Perché Vieri è stato espulso dall' Ordine dei medici a Roma Perché Vieri è stato espulso dall' Ordine dei medici a Roma Il sanitario che curava il cancro « ha mancato nei confronti di alcuni pazienti di quella comprensione, solidarietà e umanità doverose per ogni medico» - Vieri presenterà ricorso Roma, 6 dicembre. Il dott. Aldo Vieri si appellerà contro la sua espulsione dall'Ordine dei medici: ne ha dato notizia stasera il suo legale avv. Gaetano Cantilena, Il legale ha dichiarato che il provvedimento è fondato sul seguente addebito: « Aver mancato, nei confronti dei pazienti Alflero Parisi e Roberto Ciancio, a lui presentatisi per essere visitati e curati rispettivamente il 25 maggio e il 10 giugno 1967, di quello spirito di comprensione, di solidarietà e di umanità che è doveroso per ogni medico, particolarmente laddove tratti 1 di pazienti affetti da i.iorbi gravissimi». Per il caso Parisi, rilevato che questi accusò in un suo esposto il dott. Vieri di « sprezzante cinismo, spiccata disumanità e volgare millanteria », si fa debito al Vieri di non aver contestato e respinto tale accusa, provando il contrario, ma di essersi limitato a dichiarare che si trattava dell'unico caso in cui il paziente aveva chiesto la restituzione delle diecimila lire versate per la visita. L'aw. Cantilena sostiene che « il Consiglio ha erroneamente valutato e interpretato le dichiarazioni del Parisi e della moglie, perché proprio dalle stesse dichiarazioni risultava che il dott. Vieri non si era macchiato di vol¬ gare millanteria (in quanto aveva umilmente dichiarato di non poter far nulla per il malato) né di spiccata disumanità e sprezzante cinismo, perché, dopo essersi informato sulle cure precedentemente praticate al, malato ed aver ritenuto l'impossibilità di una qualsiasi cura efficace (tanto vero che il Parisi moriva dopo qualche mese), il dott. Vieri avrebbe usato quel linguaggio — evasivo e forse anche scherzoso — che sempre in tali casi dolorosi usa qualsiasi medico». Per Roberto Ciancio, l'avvocato Cantilena afferma che « Vieri non poteva fare nulla», ed aggiunge che il provvedimento di radiazione è illegale. (Ansa)

Luoghi citati: Roma