Il Novara terzo nel torneo di serie B dopo una campagna acquisti «al risparmio» di Paolo Patruno

Il Novara terzo nel torneo di serie B dopo una campagna acquisti «al risparmio» Il Novara terzo nel torneo di serie B dopo una campagna acquisti «al risparmio» Per ragioni di bilancio, in estate, sono stati ceduti alcuni dei migliori elementi - 11 movimento di giocatori ha fruttato 70 milioni - La squadra pareva indebolita, il solo obbiettivo era la salvezza - Ora è in lotta per la promozione - Lena, il trentaquattrenne portiere, spera di finire la carriera in «A» (Dal nostro Inviato speciale) Novara, 5 dicembre. I calciatori del Novara sono al terzo posto della classifica del campionato di serie B, in zonapromozione. Nessuno, nemmeno il più ottimista dei tifosi, avrebbe sperato tanto all'inizio della stagione, quando la tragica morte di Alaimo, il giocatore appena acquistato e folgorato durante gli esami medici, nonché le cessioni di Pogliana e di Mascheroni, due degli elementi più forti, sembravano aver diminuito notevolmente l'efficienza della squadra. « Ci batteremo per evitare la retrocessione » aveva detto all'inizio del campionato l'allenatore Peppino Molina, e su questo programma minimo di salvezza erano quasi tutti d'accordo. Adesso, invece, la squadra lotta nelle prime posizioni della classifica, domenica scorsa è riuscita a vincere su un campo difficile come quello di Messina; gli azzurri precedono squadroni « costruiti » con una spesa di centinaia di milioni, e sono considerati ora tra i favoriti nella lotta per il primato. II « segreto » di questo brillante inizio di torneo del Novara è semplice: tanta buona vo lontà da parte di tutti. Dai dirigenti al tecnico, ai giocatori, ai pubblico soprattutto, che non Ha pretese ambiziose e che lascia quindi giocare in tutta tranquillità gli azzurri. La' situazione del Novara è davvero singolare nel milionario mondo del calcio. La squadra, l'anno scorso si era salvata a stento dalla retrocessione in serie C. Dopo la cessione di Pogliana al Napoli e Mascheroni al Genoa, altri elementi come Canto, Giannini, Radaelli, Volpati, Branduardi erano stati distribuiti a varie società in prestito 0 in comproprietà. A far da contrappeso a tante partenze erano giunti solo Tagliavini e Sartore e il Novara aveva chiuso la campagna trasferimenti con un utile di una settantina di milioni. 1 dirigenti dovevano sanare il bilancio della società, evitare un deficit troppo gravoso anche a costo di indebolire la formazione. Il trainer Molina era preoccupato, qualche polemica sorgeva tra i tilosi, ma poi la società riusciva .ad assicurarsi ancora Gasparini, e la squadra diede subito prova di saldezza. Così il Novara, guidato da un presidente entusiasta come V ottantunenne comm. Plodari, un industriale di Magenta, sta disputando un campionato nettamente superiore alle previsioni. Continuerà la serie dei successi? Nessuno osa previsioni. « Noi ci aspettavamo un buon campionato, ma non speravamo in tanto — dice il direttore " sportivo Tarantola —. Ben venga una eventuale promozione, ma per ora noi pensiamo sempre alla salvezza ». Eguale realismo dimostra anche fallenatore Molina, che quattro ranni. fa portò il Novara dalla serie C alla B: « Inizialmente le previsioni non erano molto Incoraggianti, ma 1 giocatori hanno risposto in maniera superiore alle aspettative. Se riusciremo a non perdere ancora per un mese potremo dire di aver raggiunto 11 nostro primo traguardo, quello della salvezza. Riguardo alla promozione, Invece, non mi faccio troppe illusioni. Non lo dico per scaramanzia, ci terrei ad andare in serie A, ma penso che questo non sia un obiettivo alla nostra portata ». Il Novara, comunque, sfrutta a fondo questo suo momento favorevole. A Messina, due dei giocatori migliori in campo azzurro, sono stati il centravanti Giam Piero Cationi ed il portiere Lena. L'attaccante ha segnato, proprio nel finale, il goal della vittoria, il quinto da quando è iniziato il campionato. E sono state tutte reti «importanti» le sue, tutte hanno fruttato dei punti. Cationi, ventottenne, lo scorso anno aveva disputato un campionato deludente. A fine stagione una parte del tifosi ne reclamò la cessione, ma i dirìgenti e l'allenatore gli diedero ancora fiducia e lo confermarono. Adesso li sta ripagando nel modo migliore. Lena, invece, è il «veterano» della squadra. Ha trentaquattro anni, è sempre stato al Novara, salvo un campionato giocato nell'Alessandria, ed è uno dei portieri più bravi della serie B: «11 Novara sta. disputando uno del suol campionati migliori — dice Lena —. I nostri dirigenti dicono di non farci delle illusioni sulla promozione, ma se non perderemo ancora per qualche partita va a finire che cominceremo davvero a crederci. E in verità mi piacerebbe proprio concludere la carriera in serie A ». Paolo Patruno

Luoghi citati: Magenta, Messina, Novara