«Raptus di natura sessuale »

«Raptus di natura sessuale » «Raptus di natura sessuale » Cosi il medico definisce la tragedia avvenuta nel cinema - Ci si domanda fino a che punto il film ha suggestionato l'assassino - Certo ogni giorno in manifesti e annunci pubblicitari si assiste ad una gara sempre più volgare verso l'osceno Una ventina di coltellate alla ragazza e a se stesso: lo psichiatra afferma che si tratta di te raptus di natura sessuale ». Un desiderio represso esploso con furore. D'accordo, ma niente accade per caso. Michele Ruscillo è un innamorato focoso e ha le « mani lun glie ii, ma la ragazza gli resiste. GU dice: « No, dopo che saremo sposati » e lo esaspera. Co-i stanno le cose da alcuni mesi e potrebbero continuare altri tre o quattro mesi, fino alle sospirate nozze. Non è nemmeno una condizione eccezionale, anzi il mondo è pieno dl gente che ha avuto inquietudini e tormenti d'amore. Domenica è andato al cinema TEMPERATURA DI IERI MASSIMA MINIMA + 11,0 + 2,5 Il Bollettino meteorologico segnala, inoltre: temperat. media -t-6,8; press. 740,4; umid. 60Vo. Cielo poco nuvoloso. Previsioni: poco nuvoloso. Temperatura a Caselle: mass. ■1-18,2, min. —1, media -1-5,2. con lei. Il film non è di quelli pieni di sessualità e di erotismo, tuttavia ha scene che infiammano il giovanotto già troppo esaltato. Prima qualche truce sequenza, poi un poco di orrore, infine la protagonista che si spoglia. A questo punto, Ruscil lo non ha più freni. Stringe la fidanzata per un braccio: « Esct un momento » le dice con voce rauca. Il resto si sa. Commentando questo delitto, scrive oggi L'Osszrvatore Romano: « Fino a che punto gli spettacoli, le visioni, le pubblicazio ni, le mode che propagandano la rottura dl ogni vincolo mo rale e la emancipazione fino al l'amoralismo e al cinismo, sono all'origine dl queste criminose deviazioni? Certo, la cari ca erotica e sessualistica esercitata dalla nostra atmosfera sociale non è senza effetto; si coopera a formare del sovraeccitati, dei fissati psichici, del malati furiosi, contaminando una generazione. Sugli atroci, mostruosi, assurdi delitti della sessualità spesso precoce, siamo chiamati a dolorosamente, grave mente riflettere ». A questo proposito non na scondiamo che parecchi lettori si lamentano di annunci pub¬ blicitari cinematografici che talvolta appaiono sul giornale. Ma t lettori conoscono gli annunci che vedono, non quelli che ci rifiutiamo di pubblicare perché intollerabili per volgarità ed ero tismo E la nostra è una lotta quotidiana, mentre in manifesti, film e riviste si assiste ad una gara verso il limite estre mo dello sguaiato e dell'osceno. Il delitto nel cinema: un ce raptus di natura sessuale ». Ma Ruscillo non avrebbe assassinato e non avrebbe ■tentato di uccidersi se non avesse avu to un coltello a portata dl mano. Il tt raptus ti esclude la pre meditazione, dunque ti giovane non è andato al cinema con il coltello perché intendeva ammazzare la fidanzata. Il coltello lo teneva abitualmente in tasca. Non st capisce perché: Mtchele Ruscillo vive in una clt tà civile, nessuno lo minaccia. Eppure va in giro con un coltello dalla lama lunga otto o dieci centimetri. E un oggetto ingombrante, ma Ruscillo non Intende rinunciarvi. Un coltello serve per sentirsi sicuri o per minacciare una ragazza e co stringerla a cedere. Se si ha la testa in fiamme e lei non cede...

Persone citate: Michele Ruscillo, Ruscillo