A giudizio l'ex direttore d'una banca rurale vogherese
A giudizio l'ex direttore d'una banca rurale vogherese A giudizio l'ex direttore d'una banca rurale vogherese E' accusato (con altre nove persone) di bancarotta, truffa, falso, peculato - Il dissesto dell'istituto, avvenuto nel 1963 a Torrazza Coste, superò i 100 milioni (Dal nostro corrispondente) Voghera, 2 dicembre. Per il clamoroso dissesto della « Cassa Rurale e Artigiana » di Torrazza Coste, nel Vogherese, avvenuto sul finire del 1963, il giudice istruttore del Tribunale di Voghera, dottor Claudio Cattarinich, ha rinviato a giudizio l'ex direttore del piccolo istituto agrario, il ragionier Alide Adaglio di 56 anni, detenuto dal 19 ottobre 1966, e altre nove persone. Le accuse sono di bancarotta fraudolenta, truffa aggravata, peculato, falso continuato in assegni, falso materiale in scrittura privata, appropriazione indebita. Gli altri imputati sono Livio Catenacci di 40 anni, di Voghera e anch'egli detenuto; Silvio Battista Curti di 44, da Mezzana Bigli; Felice Ascagni, quarantaduenne, di Corvino S. Quirico; Italo Manfredi di 47 anni, di Milano; Antonino Papalia di 40, di Pavia e sua moglie Fiorella Mangiarotti, trentacinquenne; Luigi Cerani di 46 anni, di Certosa di Pavia; Alberto Melzi D'Eril, di 46 e Giulio Panigatti di 41, entrambi da Milano. La « Cassa Rurale e Artigiana » di Torrazza Coste fu dichiarata insolvente dal Tribunale di Voghera il 16 novembre 1964 e lo scoperto di cassa superò i 100 milioni. Le somme che sarebbero state stornate dall'ex direttore, con la complicità degli altri imputati, vennero impegnate in operazioni speculative e per finanziare nuove attività Il ragionier Adaglio, maggior responsabile del « crac », fu arrestato su ordine di cattura del giudice istruttore di Voghera insieme al Catenacci, al Manfredi e al Papalia. Questi ultimi due tornarono in libertà provvisoria: il primo dopo sette mesi, il secondo un mese più tardi. Il magistrato aveva ordinato anche l'arresto del Curti ma il provvedimento non ha mai potuto essere eseguito per l'irreperibilità dell'imputato. Il processo si celebrerà al Tribunale di Voghera il 22 gennaio prossimo. e. gr.
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