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Al processo Tandoj deciso di dare del «tu» agli imputati Al processo Tandoj deciso di dare del «tu» agli imputati Perché sia più facile intendersi fra la Corte e i manosi (Nostro servizio particolare) Lecce, 1 dicembre. Al processo Tandoj che si svolge presso le Assise di Lecce oggi è stato interrogato Giuseppe Lattuca accusato di associazione per delinquere e di essere uno dei mandanti dell'uccisione di Antonino Galvano. Poiché il p.m. rivolgendosi al Lattuca usava il « tu », si è svolta una br^ye discussione sulla maniera più opportuna di interrogare gli imputati. Si è concluso di continuare ad adoperare il « tu » per rendere gli interrogatori stessi più semplici. L'uso di forme verbali differenti com porterebbe, in considerazione delle abitudini siciliane, prò blemi di comprensione tra la Corte e gli imputati. Successivamente la Corte ha deciso di sospendere gli interrogatori dei sei imputati che devono essere ancora ascoltati: Giuseppe Casa, Girolamo Lattuca, Vincenzo Alongi, Luigi Librici, Giuseppe Baeri, Vincenzo Di Carlo. Sono stati poi letti alcuni atti processuali ed in particolare i verbali d'interrogatorio di Santo Librici (latitante negli Stati Uniti). r. s.