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I romeni sono convinti di vincere a Bucarest INTERVISTE E COMMENTI A CARA FINITA I romeni sono convinti di vincere a Bucarest Heriberto soddisfatto solo del secondo tempo - Fabbri e i granata elogiano i bianconeri - Severo giudizio dell'arbitro La sconfitta di misura con la Juventus, contrariamente a quanto si poteva pensare, ha lasciato abbastanza soddisfatti dirigenti e giocatori del Rapid. Essi considerano l'l-0 come un risultato positivo e pensano che il 13 dicembre, a Bucarest, potranno rovesciare la situazione a loro favore e segnare almeno due goals (facendo logicamente attenzione a non subirne, poiché quelli eventuali dei bianconeri conteranno il doppio). « Possiamo benissimo recuperare una rete di scarto — sosteneva ieri negli spogliatoi l'allenatore romeno Valentin Stanescu. — Non sarà un'impresa facile, però a Bucarest avremo il vantaggio di giocare sul nostro campo ». Commentando la partita, il tecnico ha osservato che è stata molto equilibrata e che il Rapid avrebbe potuto concluderla con un pareggio. Si è complimentato con la Juventus per la sportività; ha definito buono l'arbitraggio; ha indicato Zigoni, Cinesinho e Del Sol i migliori fra gli avversari. * * Roger Magnusson, autore del punto decisivo, ha superato positivamente il difficile esame. A fine gara, svanite le preoccupazioni, lo svedese sorrideva:, « Per me era la partita più importante: infatti poteva avere un peso decisivo nella mia carriera in Italia. Guai se fallivo. Grazie al goal che ho segnato mi sento sollevato da un gran peso, sono tranquillo e ottimista per il futuro ». ■k * Ecco il giudizio di Giampiero Boniperti, ex capitano della Juventus ed attuale dirigente bianconero, su Magnusson: « E' una tipica ala nordica. Tecnicamente è ottimo, forse un po' statico. Per esprimere il meglio di se stesso avrebbe bisogno di trovare un compagno che lo appoggiasse negli scambi e, naturalmente, di disputare molte partite ». * * Anche Heriberto Herrera ha elogiato Magnusson dicendo che « tutti i palloni che ha ricevuto li ha giocati magnificamente ». E ancora: « Se non è stato molto servito non è colpa sua e non è neppure perché i compagni lo abbiano volontariamente trascurato. Essi erano in preda alla " psicosi " del goal e, per battere Raducanu, avrebbero dovuto allargare il gioco invece di affrontare frontalmente la difesa romena ». In quanto alla prestazione della squadra, il trainer juventino ha visto una Juventus dai due volti: « Nervosa, imprecisa, priva di coordinazione nel primo tempo; trasformata nella ripresa dove ha offerto un bel calcio, ha meritato il successo ed avrebbe potuto, con un po' di fortuna, consolidare il punteggio ». ■k * Edmondo Fabbri ed i giocatori del Torino hanno assistito in tribuna all'incontro Juventus - Rapid. Questo il commento dell'allenatore granata: « Giusta la vittoria dei bianconeri che avrebbero meritato di affermarsi con un punteggio superiore contro un avversario più difficile del previsto. Comunque ritengo che i campioni d'Italia pos sano fare anche meglio a Bucarest poiché, per qualunque squadra, sperare di infilare la difesa juventino attaccando è molto difficile » * * Severo giudizio dell'arbitro ungherese Empsberger sulla Juventus. « La partita, molto equilibrata, non è stata bella — ha detto il direttore di gara — I bianconeri hanno giocato male nel primo lem po e si sono comportati un po' meglio nella ripresa, ma se continueranno così non andranno lontano nella Coppa dei Campioni ». * * Infine, le notizie sui bianconeri infortunati. Oltre a Magnusson hanno dovuto ricorrere alle cure del massaggiatore Cinesinho (contusione ad una coscia), Salvadore (contusione ad un tendine) e Del Sol che ha lamentato un dolore alla rotula del ginocchio sinistro e oggi si sottoporrà ad un esame radio grafico. Salvadore teme di non poter giocare a Vicenza (Coramini è pronto a sostituirlo); pure Del Sol è in dubbio. Si spera in un loro recupero. Bruno Bernardi L'arbitro Empsberger e, alle sue spalle, Castano