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I finanziari tornano oggi al lavoro Si attendono decisioni per il Lotto Dopo uno sciopero di quattordici giorni I finanziari tornano oggi al lavoro Si attendono decisioni per il Lotto La Commissione Bilancio, d'accordo con il governo, ha dato parere favorevole per il nuovo trattamento economico - In pratica i miglioramenti verranno coperti con un aumento dei diritti casuali pagati dai cittadini per taluni servizi degli uffici delle finanze (Nostro servizio particolare) Roma, 29 novembre. Lo sciopero dei « finanziari » è sospeso a partire da domani. La decisione è stata presa dal comitato intersindacale della categoria, dopo quattordici giorni di paralisi delle amministrazioni del Tesoro e delle Finanze, in seguito al parere favorevole espresso oggi dalla commissione Bilancio della Camera su due provvedimenti riguardanti la perequazione dei trattamenti economici del personale dipendente dai due ministeri. Con effetto praticamente immediato la normalità sarà ristabilita in tutti gli uffici centrali e periferici. Nessun ritardo, quindi, dovrebbe verificarsi nel pagamento delle pensioni di guerra, delle pensioni dello Stato e delle « tredicesime » mensilità. Si tornerà anche alla regolarità in tutti i pagamenti delle amministrazioni nei confronti dei terzi e nei numerosi adempimenti fiscali, tributari e catastali. Il ministero delle Finanze stabilirà al più presto le date e le modalità per le due estrazioni del Lotto non effettuate nei sabati 18 e 25 novembre: dal momento in cui si svolgerà l'estrazione relativa al sabato 18, vi saranno ancora due giorni per poter effettuare le giocate per la estrazione del sabato successivo. Il .parere espresso dalla commissione Bilancio, con l'adesione del governo, ha rappresentato una mediazione tra l'atteggiamento contrario degli organi responsabili e le proposte di legge presentate, a nome dei dipendenti delle Finanze e del Tesoro, rispettivamente dall'on. Turnaturi (de) e dall'on. Loreti (psu) ed altri. «Tale parere — ha rilevato il relatore on. Ghio — costituisce senza dubbio un notevole passo avanti verso la definitiva composizione della difficile controversia ». Viene infatti superata la precedente opposizione della commissione Bilancio che bloccava l'ulteriore iter legislativo dei provvedimenti. Alcune modifiche suggerite ì dalla commissione Finanze e Tesoro, che ha competenza primaria sulla materia, hanno consentito di non formulare rilievi sulla copertura, poiché gli oneri derivanti dalla perequazione verrebbero fronteggiati con la maggiorazione dei diritti casuali. In particolare verrebbero a costare di più taluni servizi svolti dagli uffici finanziari per i cittadini. La commissione Bilancio ha, peraltro, ribadito che non deve essere sottovalutata la necessità di contenere la lievitazione della spesa. Anche per l'agitazione del bancari potrebbero esservi novità a breve scadenza. Il ministro del Lavoro Bosco ha convocato la delegazione delle aziende di credito e 1 rappresentanti dei sindacati dei lavoratori per il 4 dicembre, richiedendo però la sospensione del piano di scioperi programmato con inizio dal 4 dicèmbre. Giancarlo Fossi