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Sottufficiale austriaco arrestato per crimini nazisti Sottufficiale austriaco arrestato per crimini nazisti Il maresciallo Popp, 54 anni, partecipò a stragi di ebrei in Polonia - Incarcerati altri tre militari in pensione (Dal nostro corrispondente) Vienna, 28 novembre. Le ripetute dichiarazioni di Simon Wiesenthal che in Austria numerosi crlminaU nazisti si trovano in libertà e alcuni di questi prestano servizio nelle file dell'esercito e dell'esecutivo vengono oggi confermate dai fatti. Fonte ufficiale ha reso noto che la polizia ha tratto in arresto nella caserma Martin di Vienna il maresciallo maggiore dell'esercito federale Karl Popp, di 54 anni, per sospetta partecipazione a operazioni di sterminio di ebrei negli anni 1942 e 1943 nel distretto di Radom (Polonia). In relazione con gli stessi crimini contestati a Popp sono state arrestate tre altre persone: il maggiore della gendarmeria in pensione Gerulf Mayer, ex comandante distrettuale a Cracovia e Radom, ritenuto responsabile di avere ordinato la fucilazione di 96 persone, fra le quali 36 bambini, durante una spedizione punitiva in un villaggio polacco. Mayer è stato arrestato tacitamente nel giugno di quest'anno ma solo ora si è saputa la notizia. Gli altri due sono Georg Unterberger, di 67 anni, fun¬ zionario di polizia in pensione, di Klagenfurt, e un certo Lusser, comandante di posto di gendarmeria nel Vorarlberg (fino a qualche giorno fa in servizio). Questi quattro austriaci facevano parte dei famosi e terribili reparti di sicurezza di Stato del Terzo Reich che si occupavano del mantenimento dell'ordine nei territori occupati. I superstiti di questi reparti rientrati in Germania dòpo la guerra sono stati in gran parte reintegrati nelle file dell'esecutivo federale. Lo stesso, come si vede, è stato fatto con gli austriaci. b. t. ' 4