Una donna di Stresa offriva prestiti al 120 per cento?

Una donna di Stresa offriva prestiti al 120 per cento? il nome di una donna e quello di un laureato. Sempre stando alle voci, la donna avrebbe offerto denaro in prestito al 120 per cento. Più chiara e dettagliata sarebbe l'indagine sull'altra organizzazione di usurai operante nell'Ossola, sulla quale sta istruendo un procedimento penale la Pretura di Domodossola prendendo come base di partenza il fallimento (c'è chi lo indica in 80 milioni) del negozio di cine-ottica di Cesare De Luca. Una donna di Stresa offriva prestiti al 120 per cento? L'«anonima usurai» avrebbe agito anche a Domodossola: la inchiesta originata dal fallimento di un negozio di cine-ottica (Dal nostro corrispondente) Verbania, 28.novembre. Anche i carabinieri della squadra giudiziaria di Verbania indagano sulle vicende della « Anonima usurai » di Stresa: non è escluso che da un giorno all'altro l'inchiesta porti alla luce i nomi e i fatti su cui fino a oggi vige il riserbo. Gli accertamenti suII'h Anonima usurai » di Stresa sono condotti dai carabinieri, dal pretore di Arona, 'dott. Fanelli, e (per quanto riguarda il caso dei fratelli Milesi, di Baveno) dallo stesso pretore di Verbania, dottor Fiore. Adesso, sembra che l'indagine comprenda anche il dissesto di un'impresa edile di Stresa, oltre, naturalmente, ai fallimenti dell'» Hotel Bristol », della vecchia gestione del ristorante « Hotel Piccolo Lago », eccetera. Stasera a Stresa, si arriva ad affermare che nella « Anonima usurai » figurerebbero

Persone citate: Cesare De Luca, Fanelli, Milesi