Alla «Cattolica» di Milano gli studenti respingono le proposte del rettore

Alla «Cattolica» di Milano gli studenti respingono le proposte del rettore Alla «Cattolica» di Milano gli studenti respingono le proposte del rettore Un'inchiesta della Procura (Dal nostro corrispondente) Milano, 24 novembre. La speranza di un accordo tra il Senato accademico e gli studenti dell'Università Cattolica, va diminuendo. Gli studenti hanno respinto l'«armistizio » proposto dal rettore e in un comunicato affermano che « la delibera del Consiglio di amministrazione non costituisce base per l'apertura delle contrattazioni e 10 sblocco della situazione. Vi è una totale assenza di ogni garanzia e il tenore delle proposte fatte è indice, ancora una volta, della voluta ignoranza dei reali termini del problema ». L'occupazione « simbolica » dell'Università . continua a tempo indeterminato e le lezioni sono sempre sospese. La Procura della Repubblica ha aperto una inchiesta nei confronti degli studenti che, nella notte tra venerdì e sabato, occuparono l'Ateneo. Il provvedimento è conseguenza diretta della richiesta d'intervento alle forze dell'ordine da parte del rettore prof. Ezio Franceschini, 11 quale fece sgomberare dalla polizia e dai carabinieri i locali occupati dagli studenti. Si conoscono i nomi degli studenti che parteciparono all'occupazione, ma sono in corso indagini per individuare gli istigatori. La pratica è stata trasmessa dal dott. De Peppo al pretore dirigente dott. Pizzonia. I reati che possono essere contestati agli studenti sono quelli previsti dagli articoli 633 e 634 del Codice penale. Il primo stabilisce: « Chiunque invada arbitrariamente terreni o edifici privati — e l'Università Cattolica non è ritenuta un edificio statale e cioè pubblico — al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a due anni o con la multa1 da lire 40 mila a 400 mila». Il secondo punisce, con le stesse pene « chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, turba, con violenza alla persona o con minaccia l'altrui pacifico possesso di cose immobili ». II rettore dell'Università Cattolica, prof. Franceschini, ha dichiarato ai. giornalisti che l'istruttoria in corso nei confronti degli studenti è « una iniziativa. d'ufficio » in quanto egli «non ha chiesto e non chiederà mai, in relazione a quei fatti, l'intervento dell'autorità giudiziaria avendo sempre inteso che di essi si sarebbe dovuto occupare in ogni caso soltanto l'autorità accademica ». g. m.

Persone citate: De Peppo, Ezio Franceschini, Franceschini, Pizzonia

Luoghi citati: Milano