Un bandito presso Orgosolo sfugge agli agenti: è Mesina ?
Un bandito presso Orgosolo sfugge agli agenti: è Mesina ? Un bandito presso Orgosolo sfugge agli agenti: è Mesina ? Una pattuglia della Polizia Stradale intima l'«alt» a un giovane che tenta di entrare in paese di nascosto - Il bandito fugge I militi aprono il fuoco, ma il fuorilegge sparisce nei boschi In corso vaste battute dei «baschi blu» con cani-poliziotti camionette, si portavano nel punto dove sarebbe dovuto necessariamente passare lo sconosciuto, ma questi aveva già attraversato quel tratto prima dell'arrivo della polizia. Avvistato di nuovo poco dopo, gli agenti hanno sparato alcuni colpi d'arma da fuoco per bloccarlo, ma 10 sconosciuto, attraversando 11 fiume Chirinnanu, e favorito dalla particolare accidentalità della zona, si è dileguato. Sul posto sono giunti da Nuoro ingenti forze di polizia, con reparti di « baschi blu » e diversi cani poliziotti. Malgrado la vasta battuta, dello sconosciuto non si è trovata traccia. Date le circostanze, negli ambienti delle fòrze di polizia si è propensi a credere che si tratti di qualche pericoloso latitante della zona,; non è da escludere che si sia trattato dello stesso Graziano Mesina. Lo sconosciuto, comunque, non ha fatto uso di armi. r. c. (Dal noitro corrispondente) Nuoro, 23 novembre. Nuova sparatoria stamane alla periferia di Orgosolo, in una zona dove si ebbero già altri sanguinosi episodi di banditismo. Poco prima delle 8 una pattuglia della polizia stradale ha avvistato, lungo la strada provinciale Orgosolo-Oliena a un chilometro dal paese, un giovane che, lungo l'impervia vallata attraversava il costone per entrare in paese senza essere visto. Lo sconosciuto, con un cane nero al guinzaglio, camminava speditamente con una sacca di pelle a tracolla. Il cap. Dellotti, comandante della pattuglia, quando lo sconosciuto si e trovato nelle vicinanze delle due camionette della polizia stradale, gli ha intimato l'alt per controllarne l'identità. Il giovane si arrestava, ma un attimo dopo faceva dietro-front fuggendo per il ripido pendio. Gli agenti, a bordo delle
Persone citate: Graziano Mesina, Mesina
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