Improvviso viaggio di Helenio a Parigi

Improvviso viaggio di Helenio a Parigi L'allenatore dell'Inter ha evitato le polemiche del lunedì Improvviso viaggio di Helenio a Parigi Il trainer nerazzurro si incontrerebbe con il massaggiatore Wanono, forse per affidargli qualcuno dei suoi giocatori vittime di infortuni - La crisi della squadra è stata determinata dalla « ribellione » delle altre formazioni lombarde - L'Inter ha infatti pareggiato con Milan e Mantova, è stata sconfina da Varese, Atalanta e Brescia (Dal nos'ro corrispondente) Milano, 13 novembre. I tifosi dell'Inter oggi parlano di retrocessione. Lo fanno per scaramanzia, ovviamente, ma non era mai capitato, sotto la guida di Helenio Herrera, che la squadra nerazzurra si fosse trovata in acque cosi agitate. Ciò che più avvilisce i tifosi è che l'Inter in una ipotetica classifica di un altrettanto ipotetico campionato lombardo occuperebbe l'ultimo posto. L'Inter, infatti, ha già incontrato le altre cinque corregionali e cioè, in ordine cronologico, il Mantova, l'Atalanta, il Milan, il Varese e il Brescia. Ebbene, dei dieci punti in palio, l'Inter ne ha conquistati due soltanto grazie ai pareggi in trasferta con il Mantova e in casa con il Milan. Contro l'Atalanta, il Varese e il Brescia, sempre in trasferta, le ha buscate ed anche sode, come le è capitato a Bergamo e a Brescia. Insomma, le altre squadre lombarde sono insorte contro l'Inter e, proprio a causa di questa insurrezione, oggi la squadra nerazzurra si trova soltanto a « quota 7 » . Invano oggi i cronisti hanno cercato di parlare con Moratti e con Herrera. Il presidente da oltre una settimana è a Nuova York per im¬ pegni di lavoro e farà ritorno a Milano a fine mese. Helenio Herrera, invece, ieri sera è partito per Parigi in aereo. Cosa è andato a fare il tecnico interista a Parigi? C'è chi crede di sapere che Herrera voglia riallacciare i rapporti con Wanono, il cosiddetto « mago dei massaggi » che qualche anno fa diventò famoso in Italia giacché Herrera, non appena si infortunava un suo giocatore, lo caricava su di un aereo e glielo spediva a Parigi, dove il massaggiatore provvedeva a-rimetterlo in sesto. Wanono a parte, i tifosi si domandano perché mai l'Inter abbia ceduto poche ore pri- ma della chiusura del mercato di novembre Colausig, e cioè un centrocampista dotato di un dinamismo, di una carica agonistica e di una resistenza eccezionali, quando è ormai chiaro che Corso e Sua rez sono fuori forma, lenti e sfuocati. - Qualcuno sì chiederà se è mai possibile che Helenio Herrera, il quale ha indubbiamente guidato per anni l'Inter con una saggezza, una decisione e una fortuna invidiabili, oggi possa incappare in una serie impressionante di errori. L'accusato ribatte che il male dell'Inter è uno soltanto e si chiama sfortuna. Ma la scusa non incanta più nessuno. A suo dire per sfortuna l'Inter perse nella stagione scorsa il campionato e la Coppa dei campioni e oggi in otto partite ha accumulato soltanto sette punti. Chi gli può credere ancora? E' significativo che l'avvocato Prisco, vice presidente dell'Inter e amico di Moratti, commentando la sconfitta di Brescia abbia dichiarato con un certo sarcasmo che negli anni scorsi, quando un giocatore di una squadra avversaria si infortunava, Helenio Herrera incolpava gli allenatori di cattiva preparazione. Ora che sono i giocatori dell'Inter a infortunarsi, Herrera dà la colpa alla sfortuna. « Evidentemente — ha commentato Prisco — il mondo si evolve e le teorie cambiano ». Giorgio Bellani »