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L'Italgas ha eletto i nuovi consiglieri ASSEMBLEE E DIVIDENDI L'Italgas ha eletto i nuovi consiglieri Gli attuali amministratori si sono dimessi dopo il passaggio di circa un terzo de. capitale ad Enti pubblici (Eni, Imi, Banca d'Italia) - Thaon di Revel presidente d'onore a vita - Il suo successore sarà nominato lunedi Gli azionisti della Società Italiana per il gas si sono riuniti in assemblea ieri all'Unione Industriale di Torino. Il presidente uscente dott. Paolo Thaon di Revel, nella relazione, ha informato che il Consiglio di Amministrazione della società il 9 ottobre scorso ha deciso di rassegnare le dimissioni «perché in seguito ad un maggior consolidamento e rafforzamento del possesso azionario da parte di Enti Pubblici, questi hanno espresso il desiderio dì ottenere nel Consiglio una più adeguata rappresentanza ». Il dott. Thaon di Revel ha proseguito: «Nel rassegnare il mandato il Consiglio di Amministrazione uscente ha la soddisfazione di poter assicurare gli azionisti che l'andamento della Società nei primi quattro mesi dell'esercizio in corso è stato regolare sia per quanto riguarda l'espansione dei servizi e la realizzazione dei programmi già impostati e sia per quanto attiene la situazione finanziaria dell'azienda e delle sue partecipazioni ». Sul significato degli spostamenti avvenuti nel pacchetto azionario la relazione letta dal dott. Thaon di Revel dice: « La nostra Società, con l'intervento degli azionisti facenti capo ad Enti Pubblici inizia un nuovo ciclo di gestione che la mette in condizione di attuare programmi di adeguamento e di espansione in relazione alla sempre maggiore utilizzazione del metano ». Il capitale sociale dell'Italgas ammonta a 37.412.000.000 in azioni da 1000 lire l'ima. Su richiesta di alcuni azionisti sono stati forniti i dati riguardanti gli Enti Pubblici: l'Eni-Snam ha oggi 8.500.000 azioni, l'Imi ha 1.847.000 azioni, la Banca d'Italia è proprietaria di l.Tno.ono azioni. Una « compagine azionaria notevole » che rappresenta circa un terzo del capitale sociale. L'assemblea, dopo alcune richieste di chiarimenti circa gli Enti che avevano proposto i consiglieri di amministrazione, ha eletto il nuovo Consiglio che risulta così composto (tra parentesi gli Enti indicati in assemblea): on. Giuseppe Arcaini (già direttore generale Italcasse, vicepresidente uscente), ing. Enzo Barbaglia (Snam), rag. Cesare Bottini (Imi), dott. Edoardo Calieri (Cassa Risparmio Torino), dott. Enrico Caso (Agip - Eni), conte Augusto Chiericati (azionista privato), ing. Dino Ciuffolotti (Agip), dott. Camillo De Benedetti (vicepresidente uscente), dr. Salvatore De Marco (Imi), rag. Luigi Ferrando, aw. Filippo Gray De Cristoforis (Eni), dott. Carlo Marzano (Cassa Risparmio Roma), Ing. Giovanni Molinari (Eni), principe avv. Giulio Pacelli (Amministrazione ..eni Santa Sede, vice-presidente uscente), dott. Antonio Padellerò (Eni), dott. Amerigo Ponzellini (Banca d'Italia), dott. Massimo Spada (Amministrazione beni Santa Sede), dott. Pier Carlo Ubertalli (Tedeschi - Ceat), ing. Carlo Zanmatti (Eni). E' stato eletto anche il collegio sindacale. Prima di procedere alle votazioni, su pròI posta di un azionista, il dott. Paolo Thaon di Revel è stato nominato, per acclamazione, presidente d'onore a vita della Società. Il nuovo Consiglio di amministrazione si riunirà il 13 novembre per nominare il presidente, che dovrebbe essere l'on. Arcaini. Il Comune di Torino, che possiede 116.000 azioni dell'Italgas, aveva chiesto un posto nel Consiglio di amministrazione. Il problema verrà riesaminato nel prossimo futuro dopo che sarà stata rinnovata la convenzione tra la città e l'Italgas. s. d. v.