Arrestati due misteriosi agenti in casa di un nazista latitante di Tito Sansa

Arrestati due misteriosi agenti in casa di un nazista latitante Arrestati due misteriosi agenti in casa di un nazista latitante A Monaco di Baviera - Forse sono israeliani - Il criminale ricercato è Heinrich Mliller, che fu capo della Gestapo: nel 1945 scomparve, si ignora se sia vivo o morto (Dal nostro corrispondente) Bonn, 4 novembre. A Monaco di Baviera, nella casa dell'ex « Obergruppenfilhrer » delle « SS » naziste e capo della Gestapo Heinrich Milller, ricercato da sette paesi, la polizia tedesca ha catturato ieri notte due misteriosi personaggi. Si sa soltanto che sono stranieri, perché parlano il tedesco con accento forestiero, ma non si conoscono né la loro identità, né la loro provenienza, né le ragioni per cui si trovavano nella casa del criminale di guerra nazista, che è il ricercato numero due, dopo Martin Bormann. Si ritiene — secondo quanto è trapelato dagli ambienti giudiziari di Monaco —- che i due arrestati siano agenti israelia ni alla caccia di Milller. Heinrich Milller, che fu braccio destro di Himmler e superiore diretto di Adolf Eichmann. scomparve nella primavera del 1945. La sua sorte non fu mai chiarita. Secondo alcune testimonianze, si sarebbe tolta la vita o sarebbe stato ucciso alla fine dell'aprile 1945 mentre cercava di fuggire da Berlino, e sarebbe sepolto nelle vicinanze dell'ex capitale. Secondo altri, invece, e tra essi il più attendibile è Simon Wìesenthal, capo del Centro dj documentazione ebraica dt Vienna (l'uomo che fece catturare Eichmann in Argentina), Heinrich Mtiller è in vita. Anni fa era sembrato che l'ex capo della Gestapo si fosse nascosto nella Germania comunista, ma la notizia fu più volte smentita. Più tardi MUller fu segnalato in Egitto e recentemente in Albania, dove avrebbe organizzato il servizio di polizìa politica del governo filocinese di Tirana. Simon Wiesenthal, poche settimane fa, ha detto a Monaco che Heinrich Mùl- ter è vivo, ma di non poter rivelare il suo nascondiglio. A Monaco, nel quartiere signorile di Paslng, vive da anni la moglie del criminale di guerra. La casa è sorvegliata da persone che \anno interesse a rintracciare lo scomparso. Una settimana fa, appena la signora Mùller abbandonò l'abitazione per farsi ricoverare all'ospedale, vicini notarono più volte un insolito andirivieni di sconosciuti. Ieri notte hanno visto due uomini, già notati in pre cedenza, aprire furtivamente la porta dell'abitazione ed entrare. Credendo sì trattasse di ladri, hanno informato la polizìa, la quale ha fatto irruzione pochi minuti dopo, due sconosciuti sono stati catturati mentre stavano ro vistando nei cassetti ed esa minando la corrispondenza Tito Sansa -t-

Luoghi citati: Albania, Argentina, Berlino, Bonn, Egitto, Germania, Monaco, Tirana, Vienna