Il costo delle Regioni 473 miliardi l'anno

Il costo delle Regioni 473 miliardi l'anno Secondo la Corte dei Conti Il costo delle Regioni 473 miliardi l'anno Per le attuali amministrazioni regionali Io Stato spende 368 miliardi di lire (Nostro servizio particolare) Roma, 3 novembre. Il Poligrafico dello Stato ha pubbiioato oggi la relazione della commissione tecnica per l'accertamento dèi costo delle Regioni a statuto ordinarlo; la commissione è presieduta dal ' presidente della Corte dei Conti dottor Carbone. Nel corso del recente dibattito alla Camera per l'approvazione della legge che indice per il 1969 le prime elezioni nelle Regioni a statuto! ordinario, è stato affermato dagli oppositori delle Regioni che esse costeranno allo Stato dai 1500 ai 4000'miliardi di lire. I risultati della commissione Carbone affermano invece che la spesa per le Regioni sarà complessivamente di 473 miliardi di lire per anno, e che solo una parte di questa spesa sarà: effettivamente «aggiuntiva», cioè nuova. Attualmente infatti lo Stato spende già nelle Regioni ordinarie- 368 miliardi di lire, per impegni burocratici è per investimenti, che possono essere trasferiti per competenza alle Regioni .da costituire. La somma da aggiungere annualmente sarebbe quindi pari a 105 miliardi di lire. , La ^commissione Carbone fa anche un'altra ipotesi: che il Parlamento decida di non .eseguire al. coftipleto questo trasferimento di compiti e di spese, mantenendone una parte allo Stato (per determinati Controlli): in tal caso vi sarebbe una duplicazione che porterebbe a 193 miliar•di di lire annue la nuova spesa, per le Regioni e ridurrebbe a soli 280 miliardi di lire le spese trasferite (hi, Parlamento sceglier* tra' le due soluzióni quando dovrà discutere la légge. finanziaria Sgloriate -nella prossima "le; Risiati ira. ," Alle spése di funzionamento annuale vanno aggiunte quelle per il primo impianto e per l'elezione del Consigli regionali: 3,8 miliardi di lire per mobili e arredi e .17 miliardi di lire per le votazioni. Ecco le singole voci che compongono là spesa globale annua -indicata nella relazione Carbone: 515 milioni per le delegazioni regionali della Corte dei Conti e per i Commissariati del governo; 106 miliardi di investimenti per i compiti istituzionali; 50 miliardi per il personale; 220 miliardi « spese correnti » La differenza tra questa previsione, ritenuta « modesta », e quelle formulate da chi ha sviluppato i propri calcoli sulla base di un primo studio redatto da Luigi Einaudi, dipendono dal fatto che Einaudi prese a base il costo della Regione siciliana, che ha uno statuto speciale. La spesa abnorme della Sicilia, rileva Carbone, deriva dal fatto che essa ha dato vita a 72 enti regionali (a 12 ciascuno la Sardegna e il Trentino-Alto Adige e a 2 la Val d'Aosta). Le Regioni ordinarie non potranno fare al- trettanto. g. m,

Persone citate: Carbone, Einaudi, Luigi Einaudi

Luoghi citati: Roma, Sardegna, Sicilia, Val D'aosta