A Wall Street tendenza debole in chiusura

A Wall Street tendenza debole in chiusura JJ QUOTAZIONI NELLE BORSE ESTEBE A Wall Street tendenza debole in chiusura In vivace ripresa la prima parte della riunione, pressione delle vendite al listino - La media Dow Jones dei titoli industriali scende da 867,08 a 864,83 New York, 2 novembre. Wall Street ha chiuso oggi in ribasso, per la quinta seduta consecutiva. L'indice Dow Jones dei titoli industriali passa da 867,08 a 864,83, con una perdita dello 0,25 per cento. Nella prima parte della riunione un vivace movimento di ripresa ha provocato un graduale miglioramento delle quotazioni; in chiusura, la pressione delle vendite ha capo¬ volto la tendenza; il listino registra una prevalenza di lievi flessioni. Medie Dow Jones (tra parentesi le medie precedenti): industriali 864,83 (867,08); ferroviari 231,80 (232,96); pubbl. utUità 122,92 (123,08). Francoforte: 124,57 (125,79) Prevalenza di flessioni, in media dell'I per cento, dopo cinque giornate di progressi. Indice 124,57 (prec. 125,79). Zurigo invariato a 212 Mercato equilibrato, con oscillazioni compensate dei corsi. Indice 212 (invariato). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura precedente): Carlo Erba 78,50 (78); Rumianca 11,25 (11,25); Italcementi 120,50 (120); Snia Viscosa 30 (29,25); Bastogi 16,65 (16,60); Condotte Acqua 4,85 (4,90); Fiat 20,85 (20,65); Imm. Roma 4,35 (4,30). Unione Banche Svizzere 3090 (3060); Società di Banca Svizzera 2155 (2155); Credito Svizzero 2470 (2455); Electro-Watt 1415 (1410); Italo-Suisse 212 (212); Aare-Tessin 890 (870); Adolph Saurer 905 (910); Bally 1240 (1230); Brown Boveri 1825 (1790); Ciba 6100 (6050); Fischer 900 (900); Lonza 1050 (1080); Nestlé 2370 (2395); Sulzer 3600 (3625). Londra: da 530,7 a 534,9 Esauritasi l'iniziale prevalenza delle vendite, una intensa corrente di acquisti ha invertito la tendenza, consentendo ai titoli industriali di chiudere in rialzo. Indice 534,9 (prec. 530,7). Parigi: da 102,1 a 100,6 •Quarta seduta consecutiva di ribassi. I valori francesi perdono in media 1*1,50 per cento. Hanno influito sul mercato la possibilità di nuove agitazioni sindacali, il declino della vigilia a Wall Street e la decisione algerina di limitare l'attività delle Banche straniere. Indice 100,6 (prec. 102,1).

Persone citate: Adolph Saurer, Brown Boveri, Carlo Erba, Condotte Acqua, Fischer, Quarta, Sulzer, Watt

Luoghi citati: Francoforte, Londra, New York, Parigi, Roma