Una madre si toglie la vita sconvolta dalla morte del figlio

Una madre si toglie la vita sconvolta dalla morte del figlio Si è lanciata dal 3Q piano a Cuneo Una madre si toglie la vita sconvolta dalla morte del figlio Aveva 59 anni ed era moglie di un brigadiere dei vigili - Il giovane, laureato in ingegneria, era deceduto tre mesi fa per un male improvviso durante il servizio militare (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 2 novembre. Sconvolta dal dolore per la perdita dell'unico figlio maschio, stroncato tre mesi addietro a soli 23 anni da una fulminea malattia, una signora cuneese si è tolta la vita stamane lanciandosi dal balcone del suo alloggio, situato al terzo piano di via Bassignano 35. La vittima del pe- | noso episodio è la cinquantanovenne Giulia Guerra, moglie del brigadiere dei vigili urbani Giovanni Repetto. Il figlio Giuseppe era deceduto il 28 luglio scorso alla scuola allievi ufficiali di artiglieria di Foligno. Giuseppe Repetto, un bel ragazzo alto e robusto, si era laureato nella sessione estiva in ingegneria chimica presso il Politecnico di Torino. Essendo dileva, dieci giorni dopo era partito per Foligno per iniziare il corso allievi ufficiali di complemento. Meno di una settimana dopo, la repentina disgrazia. Il giovane ingegne re, che era sempre stato di ottima salute, accusò un im provviso malore: il medico della caserma diagnosticò una grave disfunzione epatica. Nella stessa serata il povero giovane decedeva senza che i genitori, in viaggio alla volta di Foligno, potessero abbracciarlo per l'ultima volta. La signora Repetto non aveva saputo rassegnarsi al grave lutto. Spesso l'avevano udita esclamare fra le lacrime: « Presto andrò a raggiungere il mio Minuccto ». Avvi- cinandosi i giorni dedicati al la memoria dei defunti, la povera donna era caduta in un tale stato di prostrazione che aveva dovuto mettersi a letto e ieri non aveva potuto neppure recarsi al Camposan to a pregare sulla tomba del figlio. Ieri sera 11 marito, al ri¬ torno dal cimitero, dove si era recato con l'unica figlia rimasta, Carla di 20 anni, preoccupato per le condizioni della moglie, aveva chiamato un medico he le aveva somministrato dei sedativi. Ciò nonostante, durante la notte la signora non aveva quasi chiuso occhio. Stamane alle 8, dopo essersi alzata, mentre il marito era nel bagno intento a radersi e la figlia riposava ancora, la Repetto ha raggiunto il balcone che dà sul cortile interno. Dopo avere appoggiato uno sgabello alla ringhiera ed essersi tolte le pantofole, ha scavalcato la balaustra e si è lasciata cadere nel vuoto, sfracellandosi al suolo dopo un volo di oltre quindici me! tri. E' morta all'istante, in seguito a fratture varie e lesioni interne. Una vicina di casa, udito il tonfo, si è affacciata alla finestra, scorgendo con racca griccio il corpo della sven i tirata, attorno al quale si al largava una grossa macchia di sangue. Alle grida della donna sono intervenute numerose persone. Poco dopo è accorso in cortile anche il brigadiere Repetto. Il povero uomo, impietrito dal dolore, non aveva più la forza di piangere ed ha continuato a fissare la tragica scena, fin che persone pietose lo hanno riaccompagnato a casa, dove ia figlia si era abbandonata ad una impressionante crisi di pianto. n. in. ! Giulia Guerra, 59 anni, si è uccisa ieri a Cuneo

Persone citate: Giovanni Repetto, Giulia Guerra, Giuseppe Repetto, Repetto

Luoghi citati: Cuneo, Foligno, Torino