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Cameriera fa fuggire i ladri dalla villa di un industriale Mentre i padroni sono a Marsiglia Cameriera fa fuggire i ladri dalla villa di un industriale A Cascine Vica - La donna vede filtrare la luce e avverte la polizia - Tutto a soqquadro nell'interno - Ma gli sconosciuti non hanno scoperto la cassaforte La segnalazione di una dònna e l'intervento della polizia hanno scongiuralo un furto in una villa disabitata. L'episodio 6 accaduto a Cascine Vica in via Bruere 30 dove abita l'Industriale dott. Aldo Bruno, titolare di una fabbrica dl stampi metallici, al numero 17 della stessa strada. Ieri mattina la famiglia Bruno — 11 dott. Aldo, sua moglie Anita Cantelli e le Agile Anna di 20 anni e Antonella dl 16 — è partita in auto per andare a trovare una zia a Marsiglia. I Bruno hanno lascialo le chiavi di casa alla donna delle pulizie, Giustina Fontana, che abita nella stessa borgata di Cascine Vica. E' stata la Fontana ad accorgersi dell'intervento dei ladri. Ieri sera alle 20 è uscita dalla propria abitazione per farsi praticare un'iniezione. Rincasando, ha dato un'occhiata alla villa e ha scorto, attraverso una fessura di una serranda, una luce intermittente. Ha subito pensato che dentro ci fosse qualcuno con una torcia elettrica ed è corsa a telefonare al commissariato di Polizia che è stato aperto da pochi giorni a Cascine Vica. Gli agenti locali hanno segnalato 11 fatto alla questura per l'invio dl altre pattuglie. Dopo pochi minuti è giunto sul posto il primo gruppo dl agenti. I ladri devono aver sentito l'auto in arrivo e sono fuggiti Ih tempo per non essere sorpresi. Erano entrati nella villa (una costruzione di venti stanze arredate con mobili di antiquariato, quadri di autore e tappeti pregiati) attraverso le larghe maglie dell'inferriata che proteggeva una finestrella rotonda, dopo averne rotto il vetro. Poi avevano aperto una porta che dà sul giardino, Mentre' una pattuglia perlustrava la villa Insieme con la Fontana, le altre pattuglie sulle radiomobili hanno effettuato una battuta nella zona, Sul campo da tennis è stata rinvenuta una grossa valigia abbandonata dai ladri in fuga. Conteneva poche cose e di scarso valore: qualche soprammobile, qualche Indumento e tre bottiglie di liquori. Nell'interno c'era tutto a soqquadro: i cassetti rovesciati sul pavimenti, i vestiti tolti dagli armadi e gettati a terra; al loro posto soltanto quadri e tappeti. I ladri evidentemente cercavano denaro e gioielli. Non è possibile sapere se li hanno trovati, ma è presumibile dl no, visto che si erano ridotti a portare via una valigia di cianfrusaglie. Cercavano anche la cassaforte, ma non l'hanno trovata: era sotto l'acquaio. In cucina. I proprietari sono stati avvertiti del furto per telefono, a Marsiglia. Il loro programma ora quello di rientrare sabato mattina in Italia, dl fermarsi un giorno in una loro villa a Sanremo e di rincasare domenica sera. Torneranno oggi. Così apparivano le stanze dopo il passaggio dei ladri