Appello ai gestori di night-clubs Denunciate i tentativi di estorsione

Appello ai gestori di night-clubs Denunciate i tentativi di estorsione Per stroncare 11 sorgere «lei «racket» Appello ai gestori di night-clubs Denunciate i tentativi di estorsione La Magistratura continua le indagini sull'offerta di protezione a un circolo privato - I due fratelli arrestati negano Altro episodio: ordine di catturo per l'infanticida do sulle attività di bande specializzate nel « racket » sorte negli ultimi tempi in citta. Per ora sembra che non ci siano stati episodi di particolare gravità; ma la preoccupazione della magistratura e della polizia è che questi banditi si facciano più forti e organizzati. L'appello è rivolto a chi viene a conoscenza di estorsioni di qualsiasi genere a locali pubblici e negozi: non si deve aver paura di denunciare immediatamente i colpevoli a carabinieri e polizia. Soltanto rompen do il muro dell'omertà si può evitare che Torino venga colpita da una delle piaghe più gravi delle grandi metropoli. * * L'accusa di infanticidio è stata contestata formalmente a Maria Grazia Collovati, 20 anni, che ha gettato nello scarico dell'immondizia il bimbo appena dato alla luce. Il sostituto procuratore della Repubblica dott. Witzel ha emesso ieri l'ordine di cattura con questa imputazione. La Col"lovati è ancora degente al S. Anna ed era già in stato di arresto per ti occultamento di cadavere 11: il reato le era stato contestato dai dirigenti delia Mobile. Anche Giovanni Rubino, 33 ani, come già l'altro giorno il (raeilo Piero, 31 anni, è stato por ato Ieri alla Procura della Re ubblica per essere interrogato ulla' vicenda del circolo privalo Mak 1 » di via Camerana 11 Come è noto, secondo la denun ia fatta dal titolare, ì due fraelli erano entrali con altri ami i nella sala da oallo la sera dei 0 ottobre. Dopo avere bevuto fino a tarda none, ì Rubino se ne erano andati senza pagare e minacciando: « Avete bisogno ai protezione! Altrimenti vi fracaseremo il locale ». Poi, sempre secondo l'accusa, fratelli sarebbero tornati qualhe giorno dopo per concretare 'offerta: « In cambio della nostra protezione" dateci del denaro». Sono stati arrestati per estorsioe su denuncia del titolare del ircolo. L'altro giorno il Procuatore della Repubblica aggiunto ha interrogato, come si e detto, Piero Rubino che ha negato ogni ccusa. Ieri Giovanni é giunto negli ui flcl di via Milano alle 16,30 Più pavaldo del fratello, ha accetta o di buon grado 1 flashes dei foografi. Anche davanti al giudice avrebbe mantenuto un atteggiamento fermo e deciso: « Non è vero niente: sono tutte bugie. Noi non abbiamo ricattato nessuno ». L'hanno riportato alle Nuove dopo un'ora. Il magistrato Interrogherà nei prossimi giorni tutte quelle, persone che hanno assitito alla loro scenata nel locale notturno. Le parole dei testi decideranno la sorte del fratelli Rubino Intanto la polizia sta indagali IIMIIIIIIIIItllllllllDIIIlllllIMtllItllllllillllMlllll L'accusa di infanticidio consente di affermare che il bimbo e nato vivo e vitale. Ma nulla di ufficiale si è saputo dagli Inquirenti poiché l'istruttoria è coperta da un rigoroso segreto. L'ordine di cattura è stato emesso in relazione al primi risultati delia perizia medico-legale eseguita dal prof. Baima Bollone. L'esame del perito settore deve essere ancora ultimato. Sembra accertato un particolare assai grave per la posizione dell'imputata: il bimbo non sarebbe morto a causa della caduta nello scarico dell'immondizia; la madre lo avrebbe gettato nella pattumiera dopo averlo ucciso. Inoltre pare che gli inquirenti stiano cercando eventuali complici dell'uccisione. A questo proposito si fa notare che essenziale sarà l'esito rinate della perizia, non ancora depositata: quale è stato il meccanismo di uccisione? Il bimbo poteva essere ucciso da una soia persona? La magistratura dovi a anche valutare se esistono i «motivi d'onore » necessari per configurare l'infanticidio; In caso contrario la legge stabilisce che 11 reato è assai più grave: omicidio volontario.

Persone citate: Baima Bollone, Giovanni Rubino, Maria Grazia Collovati, Piero Rubino, Witzel

Luoghi citati: Torino