Le ragazze ballavano al buio con giovani privi di vestiti

Le ragazze ballavano al buio con giovani privi di vestiti Lo scandalo scoperto a LUI IMO Le ragazze ballavano al buio con giovani privi di vestiti Nostro servizio particolare MINO, lunedi mattina. Sarebbero una ventina le persone implicate nel nuovo scandalo dei «balletti rosa» scoperto dai carabinieri a Luino. Finora l'inchiesta viene condotta a carico dei fratelli Guido e Daniele Belluco, di 17 e 21 anni, di Alberto Ghigo di 25, e di Roberto Merli e Renato Meazza, entrambi ventunenni. Tutti sono stati denunciati a piede libero all'autorità giudiziaria sotto le accuse di corruzione di minorenni, violenza carnale e atti immorali. I cinque, interrogati, hanno respinto recisamente orni addebito protestando l'innocenza più completa. La loro posizione, adesso, dovrà es¬ sere vagliata dalla magistratura. Il riserbo che circonda l'indagine impedisce di sapere con precisione come sia cominciata l'immorale vicenda e chi per primo abbia avvicinato due ragazzine di Luino, una di 13 anni, studentessa, e l'altra di 14, figlia di uno statale. Sembra tuttavia che il primo convegno sia avvenuto di notte in casa di uno dei cinque giovani denunciati. La festicciola sarebbe degenerata in un vero e proprio « balletto rosa »; a questo incontro ne sarebbero seguiti altri. Successivamente, le due ragazzine avrebbero accettato immorali proposte anche da altre persone, ricevendo ogni volta (come compenso) pochi pacchetti di sigarette e (raramente) qualche biglietto da mille. In paese si sparse presto la voce di convegni licenziosi e si parlò addirittura di ragazze e ragazzi che ballano al buio privi di vestiti e di orge in una cantina. Così gli inquirenti intervennero identificando le protagoniste nelle due giovani: esse (attualmente affidate ai genitori) verrebbero trasferite nei prossimi giorni all'istituto di rieducazione «Nazareth» di Milano, ove già si trovano le tre ragazzine di Luino, fra i 13 e i 16 anni, coinvolte nello scandalo scoperto la fine del giugno scorso e per il quale una quindicina di persone furono messe sotto inchiesta. a. c.

Persone citate: Alberto Ghigo, Daniele Belluco, Nazareth, Renato Meazza

Luoghi citati: Luino, Milano