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Il Novara bloccato dal Perugia: 1 a 1 Il Novara bloccato dal Perugia: 1 a 1 I piemontesi vanno in vantaggio per un'autorete del terzino Marinelli - Gli umbri pareggiano con Panio - Gli azzurri hanno sciupato mólte occasioni C2 Novara, lunedi mattina. Il Novara è stato costretto al pareggio (1-1) dal Perugia, e il risultato rispecchia fedelmente l'andamento del gioco. Nel primo tempo hanno largamente dominato i piemontesi, e la loro supremazia è stata premiata da un goal; nella ripresa le parti si sono invertite, e gli umbri hanno raggiunto gli avversari. Non è stata una bella partita. L'arbitro, il signor Lattanti di Roma, ne è stato il peggior protagonista, inventando falli e ammonendo giocatori per infrazioni inesistenti. Il Novara, dopo un buon Inizio, si è disunito sotto la spinta del Perugia: il centrocampo è crollato e gli ospiti, con un ritmo ed una gagliardia sorprendenti, hanno messo . ripetutamente in difficoltà i difensori azzurri. Bisogna però dire che se gli uomini di Molina non avessero sciupato qualche buona occasione avrebbero potuto vincere. Salvo Tagliavini, gli uomini «nuovi)) del Novara, vale a dire le mezze ali Gasparini e Sartore, hanno nettamente fallito la prova. L'allenatore Molina contava molto su di essi per mettere ordine nel gioco a centro campo e dar vita ad un efficiente quadrilatero. Ebbene, Gasparini e Sartori, specie nella ripresa, non hanno dato l'apporto spe- rato, permettendo agli umbri di « dilagare ». Sarà probabilmente una questione di preparazione atletica, sta di fatto che il Novara ha perso proprio per questa ragione un punto prezioso. La cronaca registra in partenza un bel salvataggio in angolo di Lena, su tiro di Balestrieri; poi, tutta una serie di «'puntate» novaresi. Gavinelli falliva un intervento risolutore al 15'; un minuto dopo sciupava malamente Milanesi. Lo stesso giocatore, al 29', metteva di testa il pallone tra le braccia del portiere. La pressione azzurra culminava con una rete fortunosa al 43'. L'arbitro concedeva ai padroni di casa una punizione a due in area per l'infrazione « dei quattro passi » del portiere. Sartore «toccava» a Gavine!li e là palla, calciata da quest'ultimo, finiva in rete per una deviazione del terzino Marinelli. La ripresa, come si è detto, è stata di pretta marca umbra. Al 6', tuttavia, Milanesi aveva la palla del raddoppio, ma falliva la facile occasione mettendo, ancora una volta, tra le braccia del portiere. La pressione degli ospiti si concretava al 29' con la rete del pareggio di Panio. Il terzino da fondo campo stringeva al centro e batteva Lena con un secco diagonale. Debole è stata la reazione : del Novara, che comunque aveva al 43' la possibilità di ristabilire le distanze. Sartore, però, a due passi dal portiere incespicava e perdeva tempo permettendo ai difensori di rinviare. p. b. Novara: Lena; Fumagalli, Testa; Tagliavini, Udovicich, Vittorino Calloni; Gavinelli, Gasparini, Stefano Calloni, Sartore, Milanesi. Perugia: Cacciatori; Panio, Marinelli; Varnier, Polentes, Cartasegna; Dugini, Turchetto, Balestrieri, Piccioni, Mainardi. Arbitro: Lattanzi, di Roma. Spettatori: 6800, di cui 4518 paganti; incasso 5 milioni 98 mila lire. ♦