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Tenta il suicidio in auto ma è salvato da uno scoppio Tenta il suicidio in auto ma è salvato da uno scoppio Un agricoltore di Casale - Voleva avvelenarsi con una bombola di gas - Ferito dalla esplosione O.il nostro corrispondente CASALE, lunedi matt. Francesco IvigUa, di 46 anni, agricoltore residente a Casale in Strada Vecchia Vercelli n. 26, ha tentato di togliersi la vita col gas, ma, caso singolare, uno scoppio l'ha salvato e ora l'uomo è ricoverato al centro rianimazione deU'ospedale Santo Spirito e i medici non disperano di salvarlo. Verso le 5,30 di ieri mattina l'Iviglia, che abita so¬ lo dopo la morte del padre e U ricovero della madre aU'ospedale, si alzava e, presa una bombola di gas liquido in cucina, la portava nel suo garage, quindi entrava neU'auto, si sdraiava sul sedile e apriva la valvola. Qualche minuto dopo, per cause imprecisate, il box saltava per aria, I primi soccorritori e i vigili del fuoco subito accorsi pensavano che nell'auto, sotto le macerie, si trovasse il cadavere dilaniato dell'Iviglia. Comunque i rottami venivano rimossi e dopo un po' appariva il corpo esanime dell'agricoltore, che respirava molto debolmente, ma era vivo. L'uomo, trasportato aU'ospedale Santo Spirito, vi veniva ricoverato con prognosi riservata per intossicazione da gas e lievi ustioni al viso e alle mani. Sembra che l'agricoltore abbia tentato il suicidio per una grave crisi di sconforto provocata daUa solitudine, m. v.