Sconfitto il cavallo russo all'ippodromo di Vinovo

Sconfitto il cavallo russo all'ippodromo di Vinovo Sconfitto il cavallo russo all'ippodromo di Vinovo (e. r.) Parecchi motivi di interesse hanno richiamato ieri all'ippodromo torinese un pubblico particolarmente folto, favorito dalla splendida giornata; c'era da vedere prima di tutto Egion, un cavallo russo che aveva già corso bene nell'Unione Sovietica: Egion ha però dovuto accontentarsi del posto d'onore nel Premio Tendresse, dietro la brillante Sirikit (già vincitrice la settimana scorsa). Otto amazzoni si sono presentate nel loro Criterium (L. 1.000.000, m. 1600); i maggiori favori a Stellio C, che aveva in sella la signorina Maria Elisabetta Camici, figlia del grande fantino. Ma Stellio C non è riuscito ad ottenere più del terzo posto, preceduto da Soleiman, che negli ultimi metri superava Fontaniva, anch'essa molto appoggiata. Soleiman aveva in sella la signorina Elena Mercuri, figlia di uno dei più grandi fantini italiani d'ostacoli dell'immediato dopoguerra. Maggior moneta della giornata era il Premio executive (L. 1.200.000, m. 1600) che ha dato vita ad un animatissimo finale. A 200 metri dal palo Maderno riusciva a superare Roseto di Francia che era passato in testa poco dopo la partenza; ma proprio in quel momento scattava l'argentino Oranes che di slancio superava 1 due rivali e vinceva.

Persone citate: Elena Mercuri, Maderno, Maria Elisabetta Camici

Luoghi citati: Fontaniva, Francia, Unione Sovietica, Vinovo