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Il Savona vince (1 ma i tifosi 0) ■ 11 ìr7**rbauia al mrrondò p&mto in ri#m&ificà Il Savona vince (1 ma i tifosi 0) Il Marzotto ha giocato scussioni sulla validità per tutto l'incontro con Melonari infortunato (incrinatura al perone) - Didella rete di Furino • Preoccupazioni per l'avvenire della squadra ligure Savona,, lunedì mattina. Il Savona ha vinto contro il Marzotto (1 a 0), ma i giocatori liguri, sono; usciti dal campo ' subissati di fischi. I motivi che 'hanno generato il malcontento dei tifosi savonesi son presto spiegati. La squadra ha dimostrato di essere ancora- lontana da un buon rendimento, lontana dalla soluzione dei suoi numerosi problemi: tenuta atletica, temperamento, tattica di gioco. 1 Riguardo alla partita di ieri, ah sportivi savonesi avevano un motivo assai valido per ritenersi insoddisfatti. Il Marzotto, fin dai primissimi minuti; ha dovuto giocare praticamente in dieci uomini a causa dell'infortunio che ha obbligato il terzino Melonari a schierarsi, quasi inutilizzabile, nella posizióne di ala. Il duro e fortuito colpo al piede destro, sembra avere causato, secondo la prima sommaria diagnosi, addirittura l'incrinatura al perone. Contro una squadra completamente rimaneggiata, i biancoblù liguri sono stati capaci di segnare una sola rete con il mediano Furino, provvidenzialmente recuperato .dopo una lunga assenza, e oltre tutto al termine di un'azione confusa viziata probabilmente da un fallo dì mano dello stesso Furino. Narriamo subito l'episodio risolutivo della partita. Dopo insulsi ed affannosi attacchi portati senza alcun esito po-sltivo per tutto il primo tempo, il Savona è passato in vantaggio al 14' della ripresa su azione di calcio d'angolo. Sullo spiovente di Fascetti si accendeva una mischia nell'area del Marzotto; il terzinò Cariolato respingeva debolmente la palla che giungeva a Furino. Il mediano savonese sembrava toccare con una niano la sfera per' aggiustarsela, al moriientp del tiro e'.là palla finiva inVretè.'Lvarbitro Lazzaroni riteneva involontario il tocco di mano di Furino e, resistendo alle energiche proteste dei giocatori biancoazzurri (il «capitano » del Marzotto, Magri, si guadagnava un'ammonizione) concedeva il goal. Eccettuata questa azione la formazione savonese riori ha fatto altro, per assicurarsi la vittoria. Il trainer Cicchetta, sul quale si stanno accentrando molte critiche, aveva dovuto rinunciare ancora all'infortunato Verdi, e a Stevan, l'ala proveniente dal. Varese, che domenica a Busto Arsizio aveva accusato un'infrazione al perone. Inoltre Occhetta aveva' deciso di concedere un turno di riposo a Pietrant'oni e a Merlò, .chiamando al loro posto Gittone e il giovane ex juventino Mattei. A centro campo faceva il suo esordio stagionale Furino, reduce dalla lunga convalescenza conseguente ad ad ima operazione alle tonsille, e nel ruolo, di ala sinistra il diciottenne Mannarelli era chiamato per la - prima volta fra i titolari. Per entrambi note positive e. gli spunti più pericolosi. Mannarelli, al T, effettuava un pericoloso cross nell'area dei biancoazzurri, sul quale Cariolato interveniva alla meglio toccando, forse, anche la palla con un braccio. Il turno di Furino arrivava ài 18', ma il tiro angolato del mediano era parato da Ridolfl. Nel frattempo nelle file del Marzotto si registrava l'infortunio a Melonari e l'allenatore Quario affidava la guardia del temibile Mannarelli alla mezz'ala Magri, modificando in tal modo tutto l'impianto organizzato per il gioco a metà campo. • Il Savona riusciva a combinare ben poco di buono: Fazzi, ancora lontano dalla forma migliòre, non giungeva a tempo su "uri traversone di Matte-i','poi, dopo un tiro di Gittone a conclusione di una intesa Fascettl-Mattei, era la volta di Furino che al 34' obbligava Ridolfi a deviare in corner un suo violento rasoterra. L'unica grossa occasione capitava al Marzotto al 37', quando per un fallo di mani di Ostermann su Mola l'arbitro decretava una punizione dal limite contro i savonesi. Meroi calciava lateralmente verso Pantani e l'interno biancoazzurro faceva partire un gran tirò che Ghizzardi ribatteva in corner. Nella ripresa, al 13*. un pericoloso tiro a parabola di Mannarelli procurava il corner dal quale sarebbe scaturita l'unica rete del Savona. Dopo questa segnatura l'energia che aveva sorretto fino ad allora il Marzotto sembrava svanire di colpo ed il Savona, pur facendo una certa confusione, si portava all'offensiva. Solo in una occasione, al 26', Fazzi si lanciava bene' a rete, ma Donadello lo atterrava rudemente un mètro entro l'area. L'arbitro spo¬ stava la sfera al limite e faceva battere una punizione senza esito. Nel finale, poi, un'occasione favorevole capitava al 'Marzotto che poteva raggiungere il pareggio cort Pantani, ma il tiro era ribattuto fortunatamente dà Pozzi. Paolo Patruno Savona: Ghizzardi; Cherubini, Pozzi; Ostermann, Catteci, Furino; Mattel, Gittone, Fazzi, Fascetti, Mannarelli. Marzotto: Ridolfl; Melonari, Cariolato; Donadello, Porrà, Biaslolo; Merol, Magri, Mola, Pantani, Zahderigo. Arbitro: Lazzaroni. L'anziano portiere savonese Ghizzardi ò stato uno dei migliori giocatori in campo