Soltanto su rigore la Lazio riesce a battere il Novara: 2-1 di Livio Zanotti

Soltanto su rigore la Lazio riesce a battere il Novara: 2-1 Severa decisione dell'arbitro quando le squadre erano in parità Soltanto su rigore la Lazio riesce a battere il Novara: 2-1 il fallo di Tagliavini su Morrone è avvenuto al limite dell'area - i piemontesi avrebbero meritato un pareggio - 0 centravanti Galloni, Gavinelli e Milanesi tra i migliori in campo ^3 Roma, lunedi mattina. Il Novara ha-perduto ieri sul terreno del « Flaminio » una partita che avrebbe potuto pareggiare. Ha vinto la Lazio per 2 reti ad uria, grazie ad un calcio di rigore che l'arbitro Bigi di Padova ha concesso ai biancazzurri romani sul punteggio di 1 a 1, interpretando, un po' troppo generosamente il regolamento. I piemontesi non hanno dunque demeritato riscuotendo in più occasioni gli1 applausi del pubblico romano. ' Se la Lazio ha dimostrato di essere superiore come individualità, il Novara ha compensato l'inferiorità tecnica con una prestazione gagliarda, e intelligente. La compagine di Molina, in de-1 finiti va, è apparsa più organica nel complesso, pur man cando di elementi di classe, Lo spettacolo è risultato piacevole per 1 ventimila spettatori presenti: lungo l'intero arco dei 90 minuti romani e piemontesi si sono affrontati con corretta decisione, dando luogo a frequenti ed improvvisi rovesciamenti di fronte, mantenendo sempre il gioco su un ritmo sostenuto. La Lazio ha attaccato in prevalenza, ma il Novara non ha mai rinunciato a portare.la sua minaccia fin davanti a Cei. E in più d'una occasione il portiere laziale ha dovuto rimediare come ha potuto agli errori di Pa gni, Rònzoh e compagni. Il centrattacco- novarese Cationi'o le ali Gavinelli e Milanesi sono spesso sfuggiti al controllo dei rispettivi avversari, creando numerose situazioni pericolose, risultando infine i più attivi tra gli attaccanti ospiti. Sul fronte opposto, gli avanti laziali hanno alternato cose buone ad altre mediocri: Governato non ha mostrato di sapersi adattare al nuovo ruolo di ala, riuscendo ad inserirsi nella manovra dei compagni soltanto nel secondo tempo, quando si è portato frequentemente verso il centro. Morrone è apparso lento, e Fortunato praticamente isolato. A creare gli imbarazzi più seri per i difensori novaresi sono stati Cucchi e soprattutto Gioia, forse il migliore in campo tra 1 laziali. Il primo goal giunge dopo una serie di fasi alterne; Gioia recupera un pallone a metà campo e lo porta sino al limite dell'area di rigore novarese, supera Fumagalli e lancia Fortunato che dalla zona del calcio d'angolo serve Morrone, solo al centro dell'area. Il centravanti laziale non ha difficoltà a battere Lena con un tiro violento a mezz'altezza: è il 30' del primo tempo e la Lazio passa in vantaggio. Reazione del Novara; si fa notare il centrattacco che malgrado abbia la fronte coperta da una vistosa benda si getta in ogni mischia; Fagni deve spesso ricorrere a qualche scorrettezza per trattenerlo. .Poi è di nuovo la Lazio ad assumere l'iniziativa con Gioia, che in un paio di volte manca di un soffio il bersaglio. Nella ripresa, Milanesi impegna ripetutamente Cei con tiri diagonali; poi il Novara ha una pausa, quindi torna a farsi minaccioso e al 28' segna la rete del pareggio Milanesi scambia con il centravanti Galloni che è pronto a mettere in azione Sartore: la mezz'ala scocca un rasoterra diagonale sul quale Cei arriva in ritardo. Festa 'tra i novaresi per l'uno a uno; ma la loro esultanza ha breve durata: non passano due minuti che Tagliavini, nel tentativo di ostacolare Morrone ad un passo dalla [linea dell'area di rigore, lo atterra. Bigi decide di essere severo e ordina la massima punizione, che Marchesi realizza con un tiro angolatissimo alla sinistra di Lena. Livio Zanotti Milanesi (a sinistra) segna il goal del Novara contro la Lazio (Tel. a • Stampa Sera •)

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