L'Inter ha travolto (7-0) la fragile difesa dell'M.T.K.

L'Inter ha travolto (7-0) la fragile difesa dell'M.T.K. Troppo deboli gli ungheresi per impegnare i nerazzurri L'Inter ha travolto (7-0) la fragile difesa dell'M.T.K. Milano, lunedi mattina. L'Inter ha travolto 1"M.T.K. di Budapest. C'è, però, da chiedersi se quella dei nerazzurri sia stata vera gloria, considerata la pochezza degli ungheresi che nel 90 minuti sono riusciti soltanto due volte a « indovinare » la porta interista con altrettanti tiri fiacchi e « telefonati ». Comunque ciò che premeva a Helenio Herrera dopo le recenti polemiche sulla vulnerabilità della sua difesa era che l'Inter si affermasse senza subire alcun goal e il risultato di 7 a 0 deve averlo accontentato. La vittoria altosonante sul1TVI.T.K. non ha tuttavia allontanato perplessità sorte sul conto della retroguardia interista dal giorno in cui sono stati ceduti Picchi e Guarneri. Infatti la prova di Lancimi come « libero » e soprattutto quella di Dotti come stopper non hanno soddisfatto i critici neutrali. Lanclini ha offerto una prestazione mediocre mentre Dotti ancora una volta ha dimostrato anzitutto la mancanza assoluta di affiatamento con Landini e in secondo luogo la scarsa predisposizione per il ruolo di stopper. La serie di goals dell'Inter ha avuto inizio al 12' con una rete di Nielsen. Al 24' il danese ha raddoppiato con la complicità del portiere magiaro che ha cercato di respingere di piede il tiro-di Nielsen con il risultato di cacciare la palla in rete. Al 34' è toccato a Ferruccio Mazzola di siglare il terzo goal con un tiro violentissimo da fuori area. Nella ripresa, al 3' Sandro Mazzola ha segnato «alte Meazza » partendo da trequarti di campo, compiendo un autentico slalom fra tre difensori, invitando il portiere all'uscita e infilando te porta incustodita. Al 9' Sandro ha cercato il bis ma all'ultimo istante per non farsi sfuggire la sfera l'ha smistata a Domenghini che ha anticipato il portiere avversario. Al 22' Nielsen ha segnato il suo terzo punto Infine al 30' Domenghini, dopo un duetto con Corso, ha completato la marcatura. Giorgio Bellani Inter: Sarti (Miniussi al 76'); Burgnich, Pacchetti; Santarinl (Benitez al 43' e Suarez al 46'), Dotti, Landini (Benitez al 65'); Mazzola II (Domenghini al 46'); Mazzo¬ la I, Nielsen, Suarez (Corso al 46'), Bonfanti. M.T.K.: Lanckor (Brunyi); Keszei (Jeney), Dunai; Mihalecz, Czetenyi, Lutz; Torok, Takacs, Nagy (Oborzic), Somogyi (Lagzko), Lakinger.

Luoghi citati: Budapest, Milano