La Juventus parte stamane per affrontare l'Olympiakos

La Juventus parte stamane per affrontare l'Olympiakos Quarto tentativo nel massimo torneo iatermuioitale al Xtubs La Juventus parte stamane per affrontare l'Olympiakos j Tutta l'Italia che s'ihteres-" sa di calcio guarda con appassionata curiosità a questa trasferta che, per la compagine juventina,' rappresenta la quarta esperienza nel massimo torneo internazionale europeo. E la curiosità si alimenta della speranza che, stavolta, una maggior fortuna accompagni nel non lieve cammino la compagine torinese, dal momento che davvero non si può dire che, per il passato, la sorte abbia troppo sorriso alla squadra bianconera. Tre esperienze, finora. La prima risale al 1959. E la Juventus venne eliminata nel primo turno dal Wiener Sport club (3 a 1 a Torino, 0 a 7 a Vienna). I torinesi tornarono alla ribalta due anni dopo, nel '61. E subito i bulgari del Cdna s'incaricarono di far svanire i sogni: successo juventino per 2 a 0 allo Stadio, batosta a Sofia per 1 a 4. Qualcosa di meglio, invece, capitò nel 1962. I greci del Panathinaikos furono superati nel turno di esordio, la stessa sorte toccò, nel turno successivo, al Partizan di Belgrado. Negli ottavi di finale, Juventus contro Real Madrid. Uno a zero per te Juventus a Madrid — ed il trionfo parve sicuro. Uno a zero per il Real a Torino — e fu la doccia fredda che impose uno spareggio. Lo spareggio si disputò a Parigi, il 28 febbraio del '62. Tre a uno per gli spagnoli, 1 bianconéri, una volta ancora, si videro costretti ad arrendersi. Ora la Juventus ritenta la prova, le rocambolesche vicende del finale dello scorso campionato, insieme con lo scudetto, hanno offerto ai bianconeri il biglietto d'ingresso alla Còppa dei Campioni. Pronostici? SI tratta di un torneo per cosi dire a sorpresa - che nega ogni valore pratico al girotondo delle previsioni della vigilia, ogni rivale, anche se è rivale ben conosciuto, costituisce un'incognita dal dubbio rendimento. L'ostacolo iniziale è rappresentato, per l'occasione, dall'Olymplakos e, manco a farlo apposta, le chiacchiere che hanno preceduto la partita sono chiacchiere contrastanti; l'accordo, però, fiorisce in un solo particolare, quando, ricordando il tifo scatenato che, di solito, accompagna le gare casalin- ghe dei greci, si ribadisce la pericolosità di atleti che, in genere, si ditendono maga ri a fatica, ma si scatenano all' offensiva con , Incredibile tenacia. Dell'Olympiakos. nei giorni scorsi, ha parlato Lerici, che, dopo avere allenato Vicenza, Napoli, Sampdoria, Genoa e Una foto dell'Olympiakos del Pireo, la squadra che Incontrerà dopodomani Coppa Campioni LaJuventuslncomlncial'avventura nella Coppa, dei Campioni. Stamane la comitiva tesela in aereo Torino verso le undici. Farà scalo a Roma e raggiungerà poi, nel tardo pomeriggio, Atene, dove, mercoledì, i bianconeri di Heriberto Herrera scenderanno in campo per affrontare gli avversari del primo turno, i giocatori dell'Olympiakos, avversari che si preannunclano particolarmente temibili, non tanto — forse — per la loro classe, quanto per la loro «grinta» ,e per il loro slancioj h 'ih Arezzo, sta di casa ad Ate\MP6& .HaV.pàrtefiLxJCaWJlano,; l'ex granata che s'è fatto esperienza d'allenatore proprio sul campi ellenici. Il ritornello, non cambia. Ammonisce che la Juventus deve giocare con gli occhi bene aperti, insiste, nella necessità, da parte bianconera, di aggredire l'avversario, mettendosi sullo stesso piano dell'irriducibile slancio. La Juventus ...ringrazia delle informazioni. Ha mandato Locatelli ad Atene per avere notizie « fresche » ed Heriberto Herrera mette in mostra una serena fiducia, perché si rendè ben conto delle difficoltà, senza però esagerarle a dismisura. Il trainer ha fatto disputare ieri mattina due .tempi di 25 minuti, tito¬ lari | opposti alle riserve. Gioco in 'scioltezza, ad evitare, guai d'incidenti. Vittoria dei titolari per 1 a 0,- con una rete • di Sacco. Formazione per mercoledì? Herrera non ha voluto sbilanciarsi, la comunicazione ufficiale è rimandata a domattina, dopo un ultimo allenamento sul terreno ateniese. I convocati sono Anzolin, Gori, Salvadore, Bercellino; Castano, Leoncini, Simoni, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli. Colombo, Volpi, Sacco e Favalli. Ed è probabile che lo schieramento sarà composto dai primi undici nomi, con l'esclusione perciò di Volpi, oltre, naturalmente, a quella di Zigoni, che resterà a Torino. Gigi Boccaeini