Inaugurato il monumento al battaglione alpino «Intra»

Inaugurato il monumento al battaglione alpino «Intra» Ieri mattina sui monti di Vei*bania i ; , Inaugurato il monumento al battaglione alpino «Intra» Il ministro Tremelloni, che appartenne allo stesso battaglione, ne ha ricordato le gesta e il sacrificio dei caduti Durante l'ultima guerra venne impegnato sul fronte albanese e dopo P8 settembre combatté contro i nazisti Dal nostro corrispondente Verbania, lunedì mattina. Tra l'imperversare di violentissimi temporali, che hanno costretto alla soppressione di parte del cerimoniale, ieri mattina alla Colletta di Pala, a 1200 metri di quota, sui monti di Verbania, è stato inaugurato il monumento dedicato al battaglione alpino « Intra » e ai reparti aggregati durante le varie operazioni belliche. Il battaglione Intra venne fondato nel 1908. Partecipò alle operazioni militari di Libia, alla prima guerra mondiale, al conflitto etiopico, alla seconda guerra mondiale sul fronte albanese. Sorpreso dall ' armistizio sul confine greco - jugoslavo, passò in gran parte nelle file della divisione Garibaldi, combatten- do contro i tedeschi. Venne sciolto nel 1947. Il monumento ieri inaugurato è costituito da una stele centrale e da due braccia laterali che recano incisi i nomi dei 510 caduti. Vi sono inseriti un altare da campo, un pennone per la bandiera, una croce ed una campana. Sul lato sinistro è ricostruito un tratto di reticolato. Alla manifestazione ufficiale, preceduta sabato da cerimonie alla caserma Simonetta e da un concerto della fanfara del 4' alpini, ha presenziato il ministro della Difesa on. Tremelloni, il sottosegretario on. Albertini, il senatore Torelli, rappresentanze delle forze armate, quattromila alpini. Una Messa al campo è stata officiata da don Peppino Scubla, ultimo cappellano del battaglione, coadiuvato dal cappellano militare, don. Mappelli. Notate anche le presenze del presidente dell'Ana Merlini, del vice-presidente Prisco, dei generali Odasso, Zavattaro, Veca, Tua, Gerra, Leardini e Martinoia. Il ministro Tremelloni, prendendo la parola dopo le brevi orazioni e i saluti dei sindaci di Verbania e di Miazzina, del presidente della Sezione Alpini di Verbania e dello scrittore Giulio Bedeschi, ha ricordato il sacrificio degli alpini su tutti i fronti e in tutti i tempi. Ha rammentato l'umile e silenziosa vitti delle genti della montagna, le sofferenze delle truppe alpine che lui stesso di persona ha conosciuto nello stesso battaglione Intra, in cui ebbe a militare. Ha rivolto un reverente omaggio agli alpini e agli altri corpi in armi sul confine orientale e in Alto Adige, che ogni giorno rischiano la vita in omaggio alla libertà e alla difesa della Patria. a. c.

Luoghi citati: Intra, Libia, Miazzina, Verbania