Giornata del risparmio oggi in tutto il mondo

Giornata del risparmio oggi in tutto il mondo Saragat presente alla celebrazione in Campidoglio Giornata del risparmio oggi in tutto il mondo A Roma parleranno il ministro Colombo e il governatore Carli - Un articolo dell'on. Moro sulla necessità di stimolare l'investimento in titoli azionari, per contribuire allo sviluppo economico del Paese (Nostro servizio particolare) Roma, 30 ottobre. Il presidente della Repubblica Saragat, i più alti funzionari dello Stato e i massimi dirigenti del mondo bancario saranno presenti domattina, in Campidoglio, alla celebrazione della « Giornata mondiale del risparmio ». Come è ormai lunga consuetudine, il prof. Giordano Dell'Amore, presidente dell'Associazione fra le Casse di risparmio, svolgerà la relazione ufficiale; il tema prescelto, quest'anno, è « Il contributo del sistema bancario alla politica del risparmio ». Subito dopo prenderanno la parola il m.nistro del Tesoro Colombo e il governatore della Banca d'Italia Carli. Il presidente del Consiglio Moro, in un articolo che esce domani nel numero speciale de « Il Globo », si richiama al recente discorso di Bari sulla « nuova frontiera ». Moro riconferma che tre sono le condizioni fondamentali per un rapido sviluppo economico e sociale del nostro Paese: 1) La creazione di attività moderne nelle zo¬ ne arretrate; 2) il « continuo aggiornamento tecnologico delle strutture produttive esistenti »; 3) l'adeguamento delle « infrastrutture collettive, dalle quali dipende la regolare produzione di quei servizi pubblici richiesti da una società moderna ed evoluta ». La realizzazione delle tre condizioni sopra citate presuppone una adeguata disponibilità di risparmio. « In questa prospettiva — — prosegue Moro — appare evidente la rilevanza che assume il funzionamento dei mercati mobiliari, specie nel loro comparto azionario, e si coglie l'esigenza che la loro funzionalità sia sempre più orientata verso situazioni nelle quali i titoli, rappresentativi di quote di capitali sociali, possano avere un andamento di valori tale da rispecchiare, tendenzialmente ma costantemente, l'accrescersi dei patrimoni da essi rappresentati ». Oltre alle eccessive oscillazioni delle quotazioni, il Presidente del Consiglio depreca un altro fenomeno: il forte squilibrio fra emissioni ob- bligazionarie ed emissioni azionarie, che — fra l'altro — ostacola la democratizzazione della proprietà mobiliare. Il passo dell'articolo non è forse così esplicito, ma l'interpretazione non pare dubbia. Scrive dunque Moro: « Un forte scompenso nei meccanismi di formazione del risparmio globale, quale si rivela con l'accentuazione dei comparti del reddito fisso, oltre a dirette conseguenze economiche comporta un rafforzamento di posizioni di controllo, all'interno delle società, con partecipazioni di capitale molto limitate e progressivamente decrescenti rispetto al reale ammontare del patrimonio complessivo ». Quello che soprattutto importa — così conclude l'on. Moro — «è affermare un costume che esprima, insieme con la tradizionale esaltazione della virtù del risparmio quale atto di dignità e di personale consapevolezza, un nuovo modo di valutare il risparmio in termini di responsabilità sociale e come essenziale strumento dello sviluppo economico e civile ».

Persone citate: Carli, Giordano Dell'amore, Saragat, Tesoro Colombo

Luoghi citati: Bari, Roma