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Il governo decide oggi sulle mutue e sugli aumenti per le autostrade Due importanti provvedimenti al Consiglio dei ministri Il governo decide oggi sulle mutue e sugli aumenti per le autostrade Per pagare i debiti degli enti assistenziali si provvedere con decreto legge - Previsti 470 miliardi da quest'anno al 73 (Nostro servizio particolare) Roma, 26 ottobre. Il Consiglio dèi ministri si riunirà domani mattina à Palazzo Chigi. Nell'ordine del giorno sono stati inseriti, all'ultimo momento, due provvedimenti di notevole interesse: l'assunzione a carico dello Stato dei debiti delle mutue e la riforma delle convenzioni tra lo Stato e le società concessionarie delle autostrade. L'intervento finanziario in favore degli enti mutualistici verrebbe disposto con un « decreto-legge » in considerazione dell'assoluta necessità di fornire subito i mezzi necessari per fronteggiare la difficile situazione creatasi nel settore e soprattutto per ristabilire la normalità dei pagamenti agli ospedali, alle farmacie e ai medici. Il provvediménto prevede complessivamente un onere di 470 miliardi nel periodo dal 1967 al 1973. Per il 1967 verrebbero stanziati 84 miliardi, di cui 53 miliardi all'Inani che ha registrato alla fltie del 1966 un disavanzo patrimoniale di 110 miliardi destinato ad aumentare al termine dell'anno in.corso di altri 130 miliardi. Altri 20 miliardi saranno versati alle mutue dei coltivatori difetti, 10 rniliardi all'ente di assistenza e previdenza dei dipendenti dello Stato, 4,3 miliardi alle casse mutue di Trento e di Bolzano. Le mutue coltivatori diretti presentano al 31 dicembre 1966 un passivo di 68,9 miliardi, aumentabile di 43,8 miliardi al 31 dicembre 1967. Il « deficit ir dell'Enpas era i di, 36 miliardi alla fine .dell'anno trascorso e diverrà di 57 miliardi al termine del '67. Al contrario di quanto suggerito nel testo precedentemente discusso a livello interministeriale, le nuove norme non prevedono più la riforma dell'attuale sistema di assistenza farmaceutica che è gratuita per il 98 Va dei medicinali prescrivibili. Per diversi motivi non si è ritenuto opportuno di deliberare la limitazione della assistenza assolutamente gratuita ad un elenco di farmaci giudicati « essenziali » e di stabilire la partecipazione dell'assicurazione nella misura del 10 "/o al prezzo di tutte le altre specialità. Lo schema, però, impegna i Consigli di amministrazione degli enti a realizzare tutte le misure idonee a contenere i costi di gestione, pur senza pregiudicare la qualitàdelie prestazioni, eliminando eventuali sprechi ed abusi (settore farmaceutico). Gli istituti, inoltre, non dovrebbero assumere nuovi oneri per ulteriori miglioramenti delle prestazioni, senza aver | prima ridotto le spese per prestazioni meno necessarie o aver chiaramente individuato la copertura finanziaria. In questo quadro si colloca anche la possibilità di concordare a livello tecnico un diverso sistema di erogazione dei medicinali: la responsabilità è, quindi, lasciata ai Consigli di amministrazione. Il provvedimento che modifica le convenzioni per le autostrade consentirà alle società concessionarie di aumentare ì pedaggi e di utilizzare il maggior, gettito per finanziare il completamento delle costruzioni in corso o attuare nuovi programmi di autostrade. Non vi sarà tuttavia un aumento indiscriminato delle tariffe, ma le maggiorazioni saranno fatte in rapporto a diversi fattori: si pagherà di più su certi tipi di autostrade e per certi tipi di veicoli, e proporzionalmente meno su altre autostrade e per alcuni tipi di automezzi, g. f.